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Capitolo 3

Anche la nostra cara Trixi è venuta a sapere dell’arresto di Paul Mendoces che lei però conosceva come Paul Santiago.
In tutti questi anni passati non si erano piú visti, ma anche con i suoi capelli bianchi e con il passar degli anni lo ha riconosciuto subito.

Andò alla nuova abitazione della sua amica Stella per sapere piú informazioni su cosa era successo al loro amico Paul e decise di andare a fargli visita in carcere per sapere come mai e perché si trova in carcere.



Paul contentissimo di questa visita inaspettata perché erano anni che ormai non si vedevano piú le racconta il motivo perché lui e meglio detto per colpa di chi lui si trova in questa situazione. Trixi appena sentì di chi fu la colpa, diventó quasi isterica e le chiese:



Trixi: Cosa ??? JOHN??? Per colpa sua ? Non ci posso credere!
Paul: Eh si invece credici, il nostro caro amico John, mi ha tradito e ingannato, ma non finisce qui, ti giuro che dovrá pagare per quello che ha fatto costi quel che costi.



Trixi: Non riesco a credere che John abbia fatto una cosa simile, ma perché per quale motivo cosa gli hai combinato, non eravate tanto amici voi due in passato. Sono sicura che é tutta colpa di quella stronza di sua moglie Carolyn.
Quanto odio c’é ancora dentro per quella stronza, per colpa di lei John mi mandò in manicomio, solo perché lui aveva paura che io gli toccassi il suo “dolce fiorellino e il suo figlioletto” quel bastardo!



Trixi: Sono stata ricoverata quasi 5 anni in quel posto di cacca, peggio che stare in un carcere.
Quel bastardo è riuscito a rovinarmi la vita ed il mio futuro da SuperStar. Dopo essere stata liberata da quel posto schifoso, persi i migliori anni della mia gioventù, il cinema e la tv non mi consideravano piú interessante per le case produttive Hard ormai per i registi ero vecchia e non piú interessante, tutto questo solo per colpa di quella maledetta strega.



Paul: Lascia perdere Trixi, calma il tuo rancore, sua moglie non ha colpa di questo sono piú che sicuro, è tutta colpa di lui. È stato lui, solo lui e in piú mi ha anche portato via mia moglie che era in stato interessante.
Trixi: Come tua moglie? Non sapevo che fosse ritornata da te e pure incinta.
Paul: Invece si! Sono andato a riprenderla, l’ho ritrovata grazie a mia figlia che aveva bisogno di documenti per potersi sposare, solo che quella stupida di mia figlia va a mettersi proprio con il figlio di Pasquale e Stella, ma tu pensa con tutti i ragazzi che ci sono su questa terra, doveva proprio innamorarsi del figlio di Pasquale, pensa un po’ il destino quanto puó essere crudele e che brutti scherzi che ti puó fare, purtroppo anche lui ha fatto la sua parte in questo giochino.



Trixi: Ma no che dici, racconta dimmi cosa ha combinato? Stella non mi ha detto niente.
Paul: Stella non lo sa ancora non voglio darle questo dolore e ti prego tu non parlarne con lei, queste cose me li dovrò sbrigare da solo.
Comunque dicevo, che lui, e John e altri 2 ragazzi sono venuti in casa mia accompagnati dalla polizia e da un pirla che conosceva mia moglie e me l’hanno portata via.
Paul:La MIA DoraMey che porta in grembo “MIO FIGLIO”, questi giovani cretini mocciosi, mi portano via la mia adorata moglie, ma tu riesci ad immaginare come mi sono sentito? Una merda, un fallito e da 6 mesi che sono qui dentro e non ho nessuna notizia di lei, se ha partorito se sta bene dove vive e con chi questi pensieri mi stanno portando alla pazzia.



Paul:Le scrivo ogni giorno delle lettere ma non so mai se arrivano non ricevo mai una risposta il telefono è stato cambiato il numero del cellulare non é piú lo stesso.
Trixi non ne posso piú! Aiutami Trixi, ti prego! Credo di essere abbandonato da tutti i miei amici, non riesco piú a vivere in questa situazione, devo uscire non posso piu aspettare!

Paul inizia ad avere una voce che sembra che vuole piangere per il dolore della perdita della moglie e tutto il tradimento subito e Trixi prova a consolarlo.



Trixi: Dai smettila, calmati ora vedrai che riuscirai ad uscire al piu presto da qui, Stella si sta dando da fare e sono sicura che ci riuscirá.
Paul: Si lo so ,Trixi credimi, io sono innocente, non ho fatto niente di male. E voglio indietro mia moglie!



Trixi per non vederlo ancora soffrire le offre il suo corpo



Il suo calore



Dandogli la possibilitá



di fare uscire tutto il suo dolore la sua rabbia che porta in se da 6 mesi.



fine capitolo 3 continua