10. Capitolo

Arriva il giorno dell’incontro con John. I tre fratelli arrivano al Bowling

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e notano subito John seduto in un angolino che li sta giá aspettando, si vede che ha paura trovarsi da solo con i fratelli Sorrentino e non sa cosa potranno volere da lui.

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John: Ciao Francesco.
Francesco: Ciao, puoi stare pure seduto non serve la galanteria.

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Paolo: Ciao John.
Giuseppe: Ciao.
John: Allora ragazzi come mai quest’incontro a 4, potevamo anche vederci a casa mia.
Paolo: A noi non interessa mettere piede nella tua casa siamo qui perché hai da darci un paio di spiegazioni.

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Francesco:Ascolta, andiamo subito al sodo, noi vogliamo sapere e tu ora ci racconterai tutta la veritá su cosa facevi con nostro padre.

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Paolo: John, abbiamo saputo delle cose sul tuo conto e c’é di mezzo nostro padre, ora sei obbligato a dirci che cosa c’è stato nel vostro passato e cosa centra nostro padre con Paul Santiago Mendoces.

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John: Paul? Voi conoscete Paul?
Francesco: Si abbiamo avuto l’onore di fare la sua conoscenza.
John: E dove?
Paolo: Al mio matrimonio con sua figlia.
John: COSA? Oh no, io non sapevo niente, Si siamo amici da tantissimi anni, ma lui mi raccontó che la sua bambina morì.
Paolo: Si certo, anche noi sapevamo che “lui” era morto, ma ormai le cose non sono cosi, Carry è viva ed è mia moglie e Paul è pure vivo ed è un....
John: Cosa centro io, non potete mica giudicare me!?
Giuseppe: Tu devi spiegarci cosa facevate, cosa centrava nostro padre nelle vostre faccende, che schifo d’affari facevate con lui.

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John: State calme vi prego, non dovete prendervela con me è stata tutta un’idea di Paul, ci siamo messi in societá dopo che abbiamo visto che questo tipo di lavoro rendeva una barca di soldi, e Pasquale e molti altri come lui, stravedeva per le nostre produzioni cinematografiche. Pasquale era uno dei nostri piú fedeli compratori, e chiedeva quasi ogni mese una nuova produzione pagando un prezzo piú alto del normale.
Giuseppe: Ok questo lo sapevamo che aveva questo vizio e io mi arrabbiavo sempre ma cosa centrò con la vita di Paul da dove venivano le comparse femminili per i vostri filmati? Spero no da Pasquale.
John: No Giuseppe, quelle le procurava Paul, ogni volta che i nostri clienti chiedevano una nuova produzione, Paul si metteva in cerca di nuove facce .
Paolo: Noi peró sappiamo che le ragazze venivano comprate e rivendute al miglior offerente.
John: (Oddio che dico ora) Di questo io non ne so niente, Paul comprava, provava e mi chiamava per girare.

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..........E cosi John inizia a raccontare un pó del passato.........


John:Ai tempi, Paul ed io, eravamo amici inseparabili.

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John:Paul per un paio di mesi, andó a vivere nella casa del suo amico Wayne, un bellissimo ragazzo di colore, ma con un cuore freddo e una testa malata, cattiva e pervertita.

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John:Gli piacevano le donne,

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John:d’ogni genere, questo Wayne aveva la casa sempre piena,

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John:Paul naturalmente, essendo a casa di Wayne, approffitó di questa situazione per divertirsi con queste donne.

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John:Io mi trovai ad andare da loro qualche volta per avere qualche svago e mi presentarono anche Stella, che ai tempi lavorava come cameriera da questo Wayne.

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John:La nostra cara Stella

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John:che poi fece divertire a noi tutti, a Paul,

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John:a Wayne

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John:e quando mi trovai ad essere da loro e parlare di affari c’era anche un pó di svago per me.

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John:Paul si divertiva un mondo ad osservare le donne mentre facevano sesso ed erano eccitate mentre erano riempite di stupefacenti.

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John:e cosi gli venne l’idea di fare delle fotografie pornografiche

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John:e girare dei filmati porno.
John:Quando poi finivano di girare i loro filmati,
John:Paul mi chiamó, per andare da lui e cercare di vendere le sue produzioni

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John:e cosi iniziammo a venderli a diversi clienti di qui anche a Pasquale che era il nostro cliente piú fedele che pagava sempre una cifra altissima.
John: Paul vedendo che rendeva tanto questo lavoro continuó a fare varie riprese per accontentare i nostri clienti che diventavano sempre di piú.

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........Giuseppe sentendo questo inizia a bollire e gli chiede........

Giuseppe: Ma cosa erano per voi queste donne? MERCE? Da provare e usare come faceva comodo a voi come hai anche fatto con Sammy?
John: Sammy? Che centra lei?

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Giuseppe: John, mi fai schifo tu sei solo un lurido Bastardo!

........E Paolo che deve ancora digerire quello che ha sentito; gli chiede.......

Paolo: Stella ? Ma intendi mia madre?
John : Si Paolo tua madre Stella!
Paolo: Non sapevo che mia madre conosceva anche Paul, al mio matrimonio si sono visti ma non mi sembrava che si conoscesseró, ma sei proprio sicuro che è
mia madre?
John : Si Paolo, è tua madre ora ti racconto.
John: Un giorno venne Pasquale a casa di Wayne che voleva vederci e parlare con noi di affari e Stella le apri la porta.

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John: Paul ormai non abitava piú da Wayne si trovó una nuova sistemazione ma venne spesse volte a fargli visita.

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John: Anche io ormai, abitai nella mia villa costruita dopo aver guadagnato una barca di soldi con la nostra attivitá.

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John: Pasquale mi fece la proposta di gestire il suo NightClub,

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John: ormai ero diventato famoso come attore pornografico ma non volevo starmene a casa senza fare niente, nell’ azienda di Pasquale ci andavo solo per finta lui mi diede un posto come segretario ma era solo una finta per fregare la finanza che i soldi guadagnati con Paul erano tutti soldi a nero senza pagare le tasse e senza dare spiegazioni a nessuno e cosi accettai la sua proposta di gestire il Night.

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John: Paul invece dovette continuare a fare delle riprese cinematografiche e fotografie varie e Pasquale si mise d`’accordo che ogni mese voleva una nuova produzione e se qualche volta potessi aiutarlo anche io.

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John:Stella quella sera era nel mirino di Pasquale

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John:e dopo che finimmo di mangiare

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John: lei inizió a sparecchiare la tavola
John: e lui la segui in cucina

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John:e inizió a farle tanti complimenti

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John: Stella, che ormai capí subito cosa desiderava Pasquale

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John:lo fece salire

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John: in camera da letto

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John: si spogliarono

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John: e lei come donna esperta ormai, inizió a coccolarlo tutto

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John: e riempirlo di baci

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John: Pasquale essendo un “vero” uomo anche se gia un pó anziano, si eccitó al massimo e Stella, prese subito le iniziative.
John: e dopodiché inizió a soddisfare Pasquale per fare uscire fuori di testa a quel poveretto.

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John: Paul ed io, incuriositi dagli gridi sensuali che venivano dal piano di sopra andammo subito a curiosare

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John: Stella e Pasquale,

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John: ma loro non si fecero disturbare dalla nostra presenza.

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John: peccato che poi Pasquale dopo questa serata si innamoró di lei e la telefonó ogni momento libero

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John: per convincerla di venire a vivere da lui.

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John: Stella rimase a pensarci per un bel pó cercando di trovare la miglior soluzione perché non voleva rinunciare al sesso sfrenato con me e Paul

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John:e poi dopodiché noi le abbiamo detto che continueremo a vederci, lei decise di accettare la proposta di Pasquale.

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John: Questo è tutto, Paolo mi dispiace che tu devi sapere dalla mia bocca che tua madre è sempre stata una puttana.
Paolo: John a me non frega niente di quello che faceva mia madre nel suo passato a me interessa solo che hai rovinato la reputazione di mio padre.
John : Non è vero tuo padre è sempre stato una brava e onesta persona e non ha fatto del male a nessuno siamo stati noi Paul ed io che abbiamo fatto le cose Pasquale era solo un nostro cliente pagante.
Giuseppe: Io ti ammazzo bastardo!

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Francesco: Stai calmo frate, fallo continuare!
John: Ragazzi, io non ho altro da dirvi, io sono solo un povero coglione che faceva quello che chiedeva Paul da me.
Francesco: Una cosa ancora vorrei sapere da te, perché e ti ripeto, perché hai fatto tanto male alla mia Jennifer e da quando la conoscevi?

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John: Non lo so Francesco, perdonami devi sapere che io a Jenny l’ adoravo ero follemente innamorato di lei non hai idea quanto, la notai in un Night tantissimi anni fa, lei lavorava come cantante.
John: Una sera andai a farmi un giro da un mio amico che ha un Night - Strip Club

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John: Perry si chiamava, era il padrone di questo Night, lui era un malvagio, cattivo e arrogante,

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John: che teneva Jenny come schiava in casa sua e nel Night.

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John: la trattava male , le gridava sempre , la riempiva di droga

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John: pretendeva che lei cantasse tutta la notte e se non cantava doveva soddisfare le voglie dei clienti maschili se non voleva essere punita,

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John: io arrivai in quel Club e la vidi che barcollava su quel podio, avevo capito subito che era piena di droga

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John: e rimasi li ad osservarla da vicino, era cosi bella e aveva una voce spettacolare

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John: da quella sera andai quasi ogni sera da lei per vederla, lei inizió ad avere fiducia in me e cosi diventammo amici e mi raccontó della sua vita.

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John: Poi parlai con Perry chiedendogli se le dava la possibilitá di venire a lavorare da me nel Night di Pasquale che abbiamo bisogno di un viso nuovo e bello come lei

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John: lui la fece uscire un giorno con me ma non ne era tanto contento perché era la "Sua" conquista che non voleva dividere con altri.

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John: La portai tutta la sera in giro per la cittá e al mattino la consegnai a casa di Perry.

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John: Per salvarla dalle grinfe di Perry ho pagato tanti soldi e me la sono portata a casa mia, io ero innamorato pazzo di lei.
Francesco: Innamorato? Si vede come l’amavi diventando la tua schiava e la tua sottomessa, dimmi una cosa ancora lei ha fatto anche la conoscenza con questo Paul?
John: ( Non posso dirlo) Non.....
Francesco: DIMMELO!!!! Lei conosceva pure Paul?
John: Devi chiedere a lei, non lo so Francesco.

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John: Ragazzi , io non ho altro da dirvi se volete piú informazioni dovete chiedere a “lui”. Vi saluto
Francesco: Stai tranquillo John, scopriremo tutta la veritá e se hai detto qualcosa di falso questa volta non andrai in galera ma direttamente dal nostro Signore.
Giuseppe: Andiamocene, almeno ora sappiamo che nostro padre è stato solo sfruttato da loro, il resto non ci interessa.
Paolo: Frate che faccio ora? Se Carry scopre tutto che suo padre è un bastardo peggio di John che sará di noi?
Giuseppe: Non ti preoccupare piccolo, aggiusteremo una volta per sempre questa storia.

.......John si avvia verso un altro tavolino che non è intenzionato ad andarsene a casa e dare spiegazione a sua moglie e mentre i 3 fratelli ancora sono a discutere lui rimane li a pensare........

Dio mio dopo tanti anni, come hanno fatto a scoprire tutto?
Spero solo che non hanno scoperto la morte di quella ragazzina, che Paul ancora oggi mi ricatta di denunciarmi se non gli verso puntualmente ogni mese 1 milione di Dollari.

Quella povera ragazza mi ricordo ancora bene quel giorno a casa di Paul,lui ormai trasferito in Brasile avevamo ancora contatto e io spesse volte andavo da lui per motivi di lavoro,
quella sera eravamo tutti e due ubriachi al massimo e felici di aver svenduta tanta "merce" ci siamo portati a casa 2 ragazzine,

abbiamo fatto sesso sfrenato al massimo
poi me ne andai nel mio albergo

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Le ragazze erano rimaste ancora in casa da Paul, non ho idea cosa lui abbia fatto ancora tutta la notte,

basta che il secondo giorno, mi telefona e mi chiede se potevamo continuare il divertimento della sera prima e che mi aspettava.
Cosi andai nuovamente da lui e le due ragazze erano ancora appese alle catene, mezze distrutte e indebolite,

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ma lui insistette che dovevamo procedere per il nuovo filmato
e cosi io piú esagerato della sera prima, le violentai piú volte e dopo circa 5 ore di abuso feroce da parte nostra,
Paul andó con una delle ragazze nell’altra stanza non so a quale scopo



e io rimasi con una da sola e continuai con il godermela ormai ero fuori di me non capivo piú quando finire,


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ad un tratto la ragazza si sentí male e crolló a terra e all’istante mi accorse che non respirava piú, mi sembró che il suo cuore cessó di battere vedendola li sdraiata a terra, morta,

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non sapendo come reagire a questa situazione chiamai Paul e lui mi disse di non preoccuparmi che se la vedrá tutto lui e di andarmene tranquillo a casa.
Paul prese la ragazza che era in camera con lui, la scaricó da un suo amico che era il proprietario di un Night Club ( quel famoso amico che aveva in ostaggio ai tempi anche a Jennifer).
E cosi il cadavere fu portato via da un suo conoscente che non si faceva scrupoli a sotterrarla non so dove.

Da quel giorno, Paul inizió a ricattarmi e chiedermi soldi, dopo una lunga e fedele amicizia si trasformó nel mio piú grande nemico.
Ora come faccio devo passare i miei ultimi anni in galera? Costituirmi dalla polizia? Io non so proprio come uscirne da questa situazione.


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Fine capitolo 10....continuaa