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24. Capitolo
Tanja! Questa splendida ragazza in questa bellissima giornata si sveglia con tanti pensieri ottimisti
E mentre fa il suo bisogno legge attentamente il giornale del giorno gli annunci di lavoro
Poi mentre sta nella vasca pensa a suo padre
Che lo trova felice ultimamente da quando ha iniziato a lavorare nel negozio di Paul.
Ora peró decidere anche io cosa fare, qui mi sa che ho poche speranze di trovare un posto come modella, dovró andare nella capitale forse c’è piú possibilitá ma papá sono sicura che non vuole che sono lontana da casa. Significa allora che devo prendere quello che trovo di fare la commessa in qualche negozio? Io volevo imparare un mestiere e diventare fotomodella è sempre stato il mio sogno gia da piccola. Papá devo dire che sei stato veramente ingiusto ed egoista a portarmi fino in Brasile, che futuro ci aspetta qui? Senza le scuole, senza un lavoro, devo fare un bel discorsino al mio caro papá.
E cosi a tavola durante la loro colazione lei inizia a dire......
Tanja: Papi was soll ich hier? /Cosa devo fare qui?/
Jan: Mein Kind du musst Geduld haben!/Bambina mia, devi avere pazienza !/
Jan:Vedrai che troveremo anche per te qualcosa, siamo appena arrivati, non essere cosi impaziente e frettolosa, sei ancora giovane e le possibilitá si trovano non ti preoccupare.
Tanja: Si certo le mie amiche che ho lasciato a monaco fra 1 anno hanno finito i loro studi e io ancora sono ai primi passi.
Tanja: Papi, tu sapevi benissimo che era sempre stato il mio sogno di diventare fotomodella e ora? Cosa faccio qui devo fare la casalinga, la donna che ti lava i calzini? No papi questo proprio non mi va!
Jan:Stai calma piccola, nessuno ti ha chiesto di fare la donna delle pulizie , vedrai che troveremo qualcosa.
Tanja: Lo spero tanto Daddy, hab dich lieb. ti voglio bene/.
Jan: Ich liebe dich auch mein kleiner Schatz.
/ Ti voglio bene anche io piccolo tesoro mio./
Durante la mattina mentre il padre è al lavoro come ogni giorno Tanja mette ordine in casa e pensa
Chissá se ha ragione papá, lui è sempre molto ottimista e crede che tutta la gente è buona
Povera Tanja, non sa che il diavolo è giá entrato nella loro piccola casetta., e mentre è presa nei suoi lavori e pensieri qualcuno suona alla porta
Fuori c’è Paul, Paul che sa benissimo che in questo momento Tanja è da sola in casa.
Ora chi è a prima mattina, forse il postino che mi porta qualche raccomandata dalla Germania?
Apre la porta e ........
Tanja: Ah, ma è lei?
Paul: Buongiorno Tanja.
Tanja: Buongiorno sig. Mendoces.
Paul:Ti sei dimenticata? Mi chiamo Paul!
Tanja: Mi scusi.
Paul: Che hai, ti ho spaventata, aspettavi qualcun altro?
Tanja: No no, credevo che fosse il postino, aspetto con ansia notizie dei miei amici di monaco.
Paul: Ah okay.
Paul: Cara, posso entrare? Devo parlarti!
Tanja: Ma papá non è in casa, non so
Paul: Lo so mia cara perció sono qui, voglio parlarti da sola.
Tanja: Motivo?
Paul: Niente di qui ti devi allarmare , voglio aiutarti perché siete delle persone simpatiche e poi siamo vicini di casa e qui in Brasile si usa che ognuno aiuta il suo prossimo, in Germania non è anche cosi?
Tanja: No, noi tedeschi siamo freddi, pensiamo solo a noi stessi, non esiste che delle persone estranee s’interessano di qualcun altro.
Paul: Ah mi consideri un estraneo allora?
Tanja: Per me lo è, io non la conosco non fa parte del mio giro d’amici.
ma che vuole sto vecchio da me?
Paul: Non vogliamo diventare amici?
Tanja: Amici? Lei è l’ amico di mio padre, ma non penso che va bene anche con me, lei non per offenderla, è troppo anziano. I miei amici hanno tutti sulla mia stessa etá, abbiamo delle idee e una mentalitá molto diversa da lei.
Paul: Vorresti darmi del vecchio? No mia cara ( Questa te la faró pagare stronzetta ti dai troppe arie per il mio gusto.) io ho 50 anni ma sono piú forte di un 20enne. In ogni caso lasciamo stare questo discorso etá, sono venuto per farti un’offerta di lavoro.
Tanja: Che lavoro?
Paul: Parliamone dentro? Non credo che il tuo papá sia d’accordo che tratti li ospiti come.....
Tanja: Uffa ok entra pure, prego si accomodi.
Paul: Grazie mia cara, vedo che sai essere anche gentile quando vuoi.
Tanja: (Che cretino) Certo, ma solo quante ne ho voglia!
Che gran pezzo di figa e che culetto me la farei all’istante, cazzo devo andarci con calma, questa graffia è una tigre, ma c’è la faró!
Tanja: Prego si accomodi, scusi stavo ancora facendo i lavori di casa.
Paul: Grazie, ma non ti preoccupare
Paul: Peró preferisco che ti siedi accanto a me mi piace quando parlo con qualcuno che mi guarda negli occhi, i lavori li puoi finire anche dopo.
Tanja: Ok, vuole qualcosa da bere, un caffè, una coca cola?
Paul: No grazie, sto benissimo cosi.
Mannaggia a me, se sapevo mi sarei messa i pantaloni oggi, uffa si vede il mio slip e questo porco mi sta mangiando con gli’occhi.
Paul: ( Quanto sei bona, sono tutto eccitato vedo i tuoi mini slipini, te li toglierei con i miei denti ti sfonderei quella bella passerotta con il mio uccello. Oh mia bella dolce piccola Tanja non sai cosa farei con te in questo istante). Dunque arriviamo alla mia offerta.
Paul: Allora ho da proporti una eccellente carriera da Fotomodella, tuo padre mi ha raccontato che in Germania avevi giá iniziato con la scuola da modella, giusto?
Tanja: Si e ho dovuto abbandonare tutto perché lui voleva venire per forza in Brasile.
Paul: E se ti dó io la possibilitá di continuare il tuo sogno?
Tanja: Lei? Come, dove?
Paul:Si io! Tu vuoi fare la modella?
Tanja: Si lo desidero cosi tanto
Paul: Allora accetta la mia offerta, t’insegno io, sono fotografo e sono anni che faccio questo lavoro.
Tanja: Devo posare per lei?
Paul: certo, prima iniziamo a fare delle prove, voglio vedere come te la cavi.
Paul: Come sai muoverti e cosa hai giá imparato in Germania, poi vedremo.
Tanja: Non sono ancora perfetta ho appena iniziato 1 anno fá, appena finita le scuole medie.
Paul: Mi va bene cosi, almeno ho la possibilitá di insegnarti tutto a modo mio e vedrai che in meno di un anno sarai una modella molto ricercata anzi una "Top Model".
Tania euforica le chiede.....
Tanja: Veramente?????
Paul: Si mia cara, farai furore con il tuo corpo perfetto.
Tanja: È la scuola dove si trova?
Paul: Per ora vieni a fare le prove poi facciamo le iscrizioni alla scuola professionale che ne abbiamo una qui a Porto Alegre.
Tanja: Ah si? Non lo sapevo, se lo sapevo mi sarei giá iscritta!
Paul: Tu perché non ne hai parlato subito con me sei sempre cosi fredda e distaccata quando vengo a fare due chiacchiere con tuo padre?
Tanja: Si ha ragione, o mio Dio non vedo l’ora che arriva il mio papá che gli racconto subito questa bellissima novitá e di questa scuola. Le foto dove li devo andare a fare?
Paul: A casa mia, saró io il tuo maestro e non devi avere paura, la casa è sempre piena e le tue colleghe Regine mia nipote ed Ester la nostra ragazza tutto fare ti daranno una mano, vedrai che non ti succederá niente di grave.
Tanja: Ma è sicuro? Prenderei anche una paga?
Paul: È ovvio, hai tutto il diritto di essere pagata in fin dei conti è un lavoro che stai svolgendo come apprendista.
Tanja: E da chi ricevo la paga?
Paul: certamente da me, saró io il tuo datore di lavoro, ti vanno bene 1300$ al mese?
Tanja: Wow 1300, ma è tantissimo per un apprendista.
Paul: Non è troppo, è la paga giusta per un apprendistato di questo genere, poi quando avrai finito di studiare saranno molto ma molto di piú i soldi che verrai a guadagnare. ( Che gnoccona che sei fammi andare prima che ti salto a dosso,), ora peró ti saluto, ho da sbrigare delle faccende nella capitale, ci vediamo domani, ti va bene verso le 10.00 a casa mia?
Tanja: Va bene, d’accordo allora a domani, arrivederci Paul e mille grazie.
Paul: Grazie di cosa mia cara, una ragazza dolce come te è normale che viene voglia di aiutarla e non devi avere paura di me, io sono un uomo onesto e amo mia moglie! Okay?
Tanja: Ok, arrivederci
Paul: Ciao mia cara (quanti bei soldi mi porterai mia piccola verginella hehehe).
Appena Paul è via lei inizia a pensare
Ma devo andarci veramente? Io ho paura di lui anche se ha detto che è sposato e che ama sua moglie, ma perché allora ha la casa piena di donne, perché fa questo lavoro? Devo prima parlarne con papá stasera, voglio che sia anche lui a darmi un parere su questo che sono ancora molto indecisa.
Alla sera poi quando arriva il padre a casa
Tanja prepara la cena e Jan le dice......
Jan: Arrivo, svuoto un attimo la spazzatura.
Tanja: Guarda che è pronto.
Jan: Si si ho visto.
Tanja: Devo parlarti poi.
Jan e Tanja durante la cena lei gli racconta dell’inaspettata visita di Paul e dell’offerta di lavoro ricevuta da lui.
Jan è totalmente entusiasto di quello che ha appena sentito da sua figlia le dice di accettare l’offerta di Paul perché non si sa quanto ci sará di nuovo un’opportunitá del genere.
Poi finiti di cenare vanno a sedersi un pó in sala e continuano a parlare di questo lavoro.
Tanja: Papi, ma io ho paura di lui, pensa se dovesse chiedermi di posare nuda?
Jan: Che c’è di male? Ormai lo fanno tutte le modelle ai giorni d’oggi.
Tanja:Io non voglio peró, non voglio fare carriera con il mio corpo nudo, voglio essere una fotomodella che presenta dei vestiti come Claudia Schiffer, lei non si è dovuta spogliare.
Jan: Cosa ne sappiamo noi, forse anche lei ha dovuto farlo.
Tanja: Non credo che l’abbia fatto , comunque IO non poseró nuda!
Jan: Ok non è detto che lui lo chiede, poi per la scuola come siete rimasti d’accordo come dobbiamo fare?
Tanja: Dice che qui a Porto ci deve essere una scuola professionale, domani dopo le prove che faró da lui poi mi dice dove andare.
Jan: Ti iscrivi poi?
Tanja: Si papi, ma servono
Jan: Lo so Tanja, ti servono soldi.
Tanja: Em si.
Jan: Ok non ti preoccupare poi mi fai sapere.
Jan:Adesso voglio navigare un pó in rete? Tu che fai di bello?
Tanja: Vado a letto.
Jan: Ok notte mein Schatz /Tesoro/
Tanja:Notte papi.
Tanja è agitatissima ma ugualmente riesce ad addormentarsi all’istante.
e Jan appena sente che Tanja si è addormentata telefona a Paul per ringraziarlo di cuore.
Jan: Ciao Paul, sei veramente un amico, non saprei proprio cosa fare senza il tuo aiuto.
Paul: Ma lascia perdere a me piace aiutare il prossimo.
Jan: Fammi sapere com’è andata domani alle prove, poi vado a iscriverla alla s......
Paul: Si si non ti preoccupare, domani poi ti dico, vai a dormire tranquillo che tua figlia sta in buone mani.
Jan: Grazie Paul e buona notte.
Paul: Notte Jan.
Jan va a letto contento che la figlia ora puó continuare il suo sogno, quello che per colpa sua ha dovuto lasciare quando sono partiti dalla Germania.
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Anche per Paolo ce tanta agitazione nel suo cuore dopo la serata passata a casa di suo fratello, torna a casa e Carry gli chiede com’è andata.
Paolo: Tutto bene, anche Damian devo dire peró che è veramente un ragazzo molto simpatico.
Carry: Allora ti è passato un pó l’agitazione per domani?
Paolo: Un pó si, ora si dorme, domani mattina voglio essere fresco e riposato.
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Questa mattina a casa di Giuseppe e Sammy.....
Mi sento tutta strana in questi giorni, non vorrei che
Sammy ha un dubbio, si alza si prepara e poi dopo il solito attacco di vomito pensa......
Non ci credo, non puó essere vero dopo 20 anni?
.........e mentre pulisce il water ne parla a Giuseppe
Sammy: Amore poco fa ho rimesso di nuovo, ma credi che
Giuseppe: Lo spero cosi tanto.
Sammy: Ma alla mia etá? Sto invecchiando giorno per giorno e sto per arrivare quasi in meno pausa ora succede questo?
Giuseppe: E non sei felice? Lo sai che io lo desidero da anni e poi per la menopausa devo dire che mi sembra ancora troppo presto. Non dovrebbe arrivare dopo i 55 anni?
Sammy: Si hai ragione.
Jessica invece ha passato una notte molto agitata, è rimasta tutta la notte pensando al strano comportamento animalesco di Damian e non potendosi fare una ragione prende un libro di sessuologia e vita di coppia per rendersene conto,se tutto questo che le è successo è un atteggiamento normale, oppure Damian sta cambiando?
Non riesco a capirlo ho quasi avuto paura di lui o mi sto solo fissando, abbiamo sempre fatto l’amore con sesso sfrenato e ora solo perché mi ha fatto un pó male sto diventando isterica.
Durante la colazione poi per Sammy e Giuseppe arriva la certezza.
Giuseppe: Amoreeeee ma allora è vero aspettiamo un bambino oddio mi sembra un miracolo.
Sammy: Sii tesoro
Giuseppe: Ohh mio Dio, non sai quanto mi sento felice e io che credevo di avere qualcosa, ero giá intenzionato ad andare a farmi una visita di controllo.
Sammy: Sciocco!
Giuseppe ancora non gli sembra vero che dopo tanti anni é stato capace di mettere incinta la sua adorata moglie che ama ancora come il primo giorno.
Avró finalmente un figlio tutto mio, mio mio!
~~~~~~~~e se ne va al lavoro~~~~~~~~~
Paolo questa mattina è il primo a svegliarsi si vede che è tanto nervoso e passa la mattinata a pensare
........poi pian piano si prepara.......
......intanto le donne in cucina hanno giá preparato la colazione......
ma Paolo ormai non ha piú il tempo per fare colazione perché è gia ora di andare......
Paolo: Ciao mie care e scusate, ma non voglio arrivare in ritardo proprio il primo giorno di lavoro.
Carry: Amore stai calmo, vedrai che ti piacerá con tuo fratello, sei in buone mani con lui.
Paolo: Si amore lo so, ci vediamo stasera.
Carry: Quando stacchi?
Paolo: Penso per le 17.00 di essere a casa.
DoraMey:Buona fortuna Paolo.
Paolo: Grazie mamma.
DoraMey: Carry, io vado un attimo in centro che devo..... oh scusate.
Dora non vuole disturbare i due innamorati.
Paolo: Carry ti amo!
Carry: Paolo anche io ti amo tantissimo.
......arriva la macchina che lo porterá al suo posto di lavoro.......
.......dopo circa 20 minuti di strada si trova davanti un palazzo di 5 piani......
Wow questo è l’impero Sorrentino, che grande non mi aspettavo una palazzina cosi alta.
Paolo entra nell’accettazione e arriva anche Damian puntualissimo come ogni giorno,
subito dopo va in ufficio e avvisa al suo capo che é arrivato Paolo.
Giuseppe: Paolo, ciao come ti senti vedere tutto questo?
Paolo: È fantastico, non sapevo che era cosi grande.
Giuseppe: Certo, non c’eri mai venuto da piccolo?
Paolo: No, papá non mi hai mai portato qui. Forse aveva paura che mi perdevo qui essendo piccolo.
Giuseppe: Ora peró sei un uomo fatto, vieni ti presento il tuo ufficio che è al 1. piano e qui affianco ci sono io.
Giuseppe: Ti piace?
Paolo: Ma è bellissimo, grazie Giuseppe.
Giuseppe: Damian e Francesco invece si trovano al 2. piano
proprio sopra di noi, se non trovi me chiedi a Francy o a Damian.
Paolo: Ok
Giuseppe: Dai siediti ora e non essere timido.
Giuseppe gli spiega un paio di cose fondamentali che deve sapere subito.
Giuseppe: Ora accendi il tuo PC , ti spiego un pó, allora questo è il nostro programma di contabilitá e questo invece è la lista dei nostri clienti e qui vedi i rifornitori.
Paolo: Ok capo capito, grazie.
Giuseppe: Buon lavoro Paolo ci vediamo all’ora di pranzo.
Giuseppe: Ora faccio scendere Damian che ti spiega le cose.
Paolo: Va bene.
Giuseppe nel posto di lavoro è molto perfetto non accetta sbagli o altro, non per niente è stato scelto da Pasquale come il suo successore, tutti lo rispettano e gli vogliono bene perché anche se è molto severo è un capo che molte persone vorrebbero avere. E cosi ha pensato che è meglio che il primo giorno Paolo non stia tutto il giorno da solo
e chiama Damian
Damian arriva nell'ufficio da Paolo.
Damian: Ciao Paolo allora che ne dici, ti piace qui da noi?
Paolo: Si è fantastico.
Damian: Giuseppe mi ha chiesto di venirti a spiegare delle varie funzionalitá dei programmi e come coordinarli.
Paolo: Ok
Damian: Ciao Collega e benvenuto nella bellissima azienda " Sorrentino". Sono fiero di aiutare il figlio del grande Pasquale Sorrentino.
Paolo: Grazie Damian, peccato che non hai piú avuto la fortuna di conoscerlo, mio padre era un uomo speciale, era un grande!
Damian: Lo so Paolo ne parlano bene di lui e tutti gli volevano molto bene.
Paolo: Si, era amato e rispettato da tutti, peró adesso dobbiamo metterci al lavoro, non voglio che Giuseppe pensa che stiamo solo a chiacchierare.
Giuseppe infatti, sente come nell’ufficio accanto i due ragazzi parlano, ma non se la prende piú di tanto, tanto lo sa che è solo per oggi che da domani in poi Paolo dovrá sbrigarsela da solo
e cosi inizia a pensare come guadagnare sempre piú soldi se accettare o no l’ultima offerta del cliente del Giappone.
Damian: Che ne dici se una di queste sere vieni a casa mia?
Paolo: Certo con piacere Damian.
Intanto parlando parlando è arrivato l’ora di pranzo e vanno insieme a prendersi da mangiare
parlando del piú e del meno e mettendosi d’accordo quando passeranno una serata tutta per loro
arrivano anche gli altri colleghi a dare il benvenuto a Paolo e pranzare tutti insieme.
Dopo pranzo peró, Paolo tutto il pomeriggio si trova da solo nel suo ufficio ed è giá pienamente inserito nel suo lavoro.
Nel mentre a casa, Dora e Carry non aprono bocca, ormai Carry ci ha rinunciato di convincere a sua madre di non partire
e cosi si passa tutto il pomeriggio a guardare nei vari siti, se trova qualche lavoro
facendo anche delle varie telefonate,
alle 17.00 arriva finalmente Paolo a casa.
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Carry contentissima e curiosissima prepara la cena
poi a tavola, Paolo inizia a raccontare della sua prima giornata lavorativa.
Dopo cena telefona a Chris e anche a Kevin per raccontargli del suo primo giorno di lavoro
finalmente è arrivato anche il momento che puó dedicarsi un pó di tempo al suo “ cioccolatino preferito”
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fine capitolo 24 continua
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