|
29. Capitolo
Ecco che anche per Peter, Benny e Bobby è arrivato l’ultimo giorno di scuola
..... loro con qualche difficoltá sono riusciti a passare gli esami e ora contemporaneamente chiamano un taxi che li porterá a casa dalle loro famiglie
Peter invece ha deciso giá da un bel pó di tempo di prendersi un appartamentino perché non ha nessuna voglia di vivere dai suoi genitori dopo che ha saputo che ci è andata a vivere la sorella Elisa con quel cretino di Richard,
cosi durante le sue ore, quando non aveva da studiare si era giá interessato a cercarsi qualcosa e fortunatamente una settimana prima di finire la scuola è riuscito a trovarsi un posto per viverci, cosi oggi viene accompagnato direttamente al suo nuovo indirizzo ed a firmare il contratto d’affitto.
Un pó scarso come arredamento ma mi arrangeró, menomale che sono stato sempre bravo a risparmiarmi la paghetta che mi passava Josef mensilmente.
Ora peró dovró comprarmi le cose essenziali che servono, almeno un paio di comoditá ci vogliono, mi sa che vado direttamente a farmi un giro al negozio.
Peter ritorna a casa con un divano, una tv, un tavolino, delle sedie, una libreria, una scrivania ed un letto
e dei vestiti nuovi. Appena finito di riordinare tutto si siede per scrivere a Jacky e raccontarle la novitá.
Lui e Jacky sono rimasti in stretto contatto e ora è finalmente arrivato il momento che desidera tanto rivederla
pur sapendo che la ragazza è la fidanzata di Kevin non riesce a starle lontano per tanto tempo si è veramente preso una bella cotta.
~~~~~~~~~~~~~~~~~~
A Porto Alegre la vita continua regolarmente, Tanja da brava apprendista si presenta puntualmente al posto di lavoro e durante la settimana 3 mattine deve andare alla scuola professionale come succede anche questo mattino che mentre il padre si prepara lei era a chattare con delle amiche conosciute nella scuola e ricevono una telefonata da Paul.
Jan sorpreso pensa se c’è qualche problema perché questa telefonata a prima mattina e le chiede:
Jan: Paul cosa succede?
Paul: Scusami Jan, lo so che è presto ma non ti preoccupare non è niente di grave, volevo solo chiederti , perché essendo minorenne Tanja, se ogni tanto mi è permesso di portarla al Pub o in discoteca.
Jan: Perché?
Paul: Ma cosi, è solo per divertirci un pó e farle prendere uno svago ognitanto , tu sei tutto il giorno al lavoro e lei poverina è sempre sola, falla divertire un pó dai, che c’è di male?
Jan: Penso che è ancora piccola per starsene in un Pub, non credi?
Paul: Ma no dai, è sempre pieno di giovani e poi non è da sola, l’accompagno io o Regine , ti fidi?
Jan: Va bene, ma ricordati che è sotto la tua responsabilitá, se le succede qualcosa ti faró passare i guai.
Paul: Non le succederá niente se sta con me!
Jan: Ok mi fido Paul, ciao che ho da fare ora.
Paul: Ciao Jan e buona giornata.
Hehe buona giornata Jan, vedrai che mi divertiró con voi.
Tanja: Papi was ist los? / cosa succede?
Jan: Niente di grave, era Paul che voleva sapere se ti mandavo ad uscire con lui e voleva sapere se ero d’accordo.
Tanja: Perché devo uscire con lui? Non basta che ci lavoro tutto il giorno penso che il mio tempo libero di gestirmelo come voglio e non stare con lui.
Jan: Ti capisco, ma dobbiamo essergli grato per l’aiuto che ci ha dato non possiamo farlo dispiacere.
Tanja: Quale dispiacere? In ogni caso ti avviso, non lo sopporto e non mi va di uscire con lui.
Jan: Tanja! Bitte! / prego/
Tanja: Papa du bist echt doof! / Papá sei veramente stupido/
e si prepara per andare alla scuola e poi al lavoro
Arrivata da Paul se lo trova in costume da bagno.
Paul: Tanja scusami ero in piscina.
Tanja: Non si preoccupi sign. Paul, lei qui è a casa sua.
Paul: Certo, hai sentito la chiamata di stamattina con tuo padre?
Tanja: Si papá mi ha accennato che lei vuole portarmi ad uscire.
Paul: Si, voglio che ti diverti un pó sei sempre sola, casa, scuola e lavoro, voglio che conosci gente voglio vedere come reagisci quando sei in compagnia di persone estranee è fondamentale per questo mestiere avere molto contatto con delle persone.
Tanja: Io non ho problemi a parlare con la gente e mi sento bene cosi, non mi va di uscire di sera ho abbastanza da studiare e fare i servizi in casa.
Paul: Non vorresti conoscere esempio un ragazzo, ormai sei dell’etá giusta per fare delle esperienze.
Tanja: No sign. Paul, non ne ho bisogno, sto benissimo anche da sola. Comunque ora vorrei iniziare.
Paul: Ok, chiamo Regine.
Piccola arrogante che non sei altro, ti faró vedere io, come ti permetti a rivolgerti con quel tono verso di me? Io che ti sto aprendo le strade del successo? Beh te la faró passare questa prepotenza.
Tanja passa tutto il pomeriggio a fare pose e Regine scatta e scatta fotografie in continuazione
arriva anche DoraMey a vedere come proseguono i lavori, saluta Tanja che le è molto simpatica
e Paul le chiede se ha voglia di fare anche lei un paio di foto insieme a Tanja.
Paul: Sei veramente carina con questo vestito, il giallo ti sta benissimo, sarebbe un bel contrasto fotografico con l’abito che indossa Tanja, che ne dici?
DoraMey: Perché no?
Paul: Tanja, finisci queste ultime foto da sola e poi si unisce anche mia moglie e fate delle belle posizioni.
Tanja: Va bene sign. Paul.
Ester intanto pulisce e pulisce......
con tanta rabbia in corpo. Da giorni nota che Paul non la dedica neanche un minuto del suo tempo, anche Regine ha notato che Paul è follemente innamorato di sua moglie e inizia ad odiarlo.
Ogni pomeriggio Jana prepara sempre una merenda, o delle tartine o frittelle, quello che le viene in mente.
Paul sempre eccitato, cerca ogni momento che puó
per fare sesso con la sua adorata. Anche in spiaggia, ormai DoraMey non ha piu la preoccupazione,
che qualcuno potrebbe venire all’improvviso sapendo ora, che la spiaggia appartiene a loro. Lei lo trova molto eccitante fare l’amore sotto il sole.
Come capita spesse volte Dora crolla per la stanchezza dopo che Paul le regala un paio di ore di sesso e soddisfazioni e lui non esita ad andare a prendere Tanja da casa sua e portarla in giro per la cittá
Peró! Decide sempre lui cosa si deve mettere lei. Arrivati al Pub che è ancora poco popolato, le dice.
Paul: Siediti che ordino da bere, sai che stai molto carina con questa gonnellina.
Tanja: Grazie sign. Paul ( sì certo mi sembro una ragazzina del College, uffa. )
Si siedono al Bar e Paul ordina da bere e nella sua mente depravata pensa
Non vedo l’ora di mangiarti tutta deve essere una favola divertirmi con te mia dolce fanciulla tutta bella profumata e sopratutto vergine...hehehe
Tanja: Ma perché mi ha portata qui? Non c’è nessuno qui, è desolato questo posto.
Paul: Lo so, ma perché è ancor troppo presto, vedrai la sera tardi come si riempie di bei giovanotti. Ascolta Tanja, devo farti una domanda.
Tanja: Dica.
Paul: Piccolina, ti piacerebbe girare una volta un filmato per me?
Tanja: Sarebbe?
Paul: Intendo girare un film, fare l’attrice la protagonista, insomma mi hai capito.
Tanja: Si ho capito ma non credo di esserne capace.
Paul: Invece ti sbagli, perché sono piú che convinto, che tu sei perfetta, sei troppo brava a fare le pose per le fotografie che ci vuole a farne un paio piú osé e studiarti delle parti a memoria?
Tanja: Non credo che fa per me, poi perché osé? Cosa intende con osé?
Paul: Ma niente, lascia perdere era solo un’idea che mi era venuto.
Tanja: Sign. Paul, lei intende che dovrei fare dei film erotici?
Paul: No no, scusami non mi sono spiegato bene, non ci pensare piú a quello che ti ho appena detto.
Vedrai che se non sará il film, sará qualcosa di peggio, non molleró mia cara, la tua ingenua furbizia mi fa venire ancora piú voglia di possederti e sono sicuro che ci riusciró, non sei la prima, ne ho conosciute tante di verginelle come te che poi si sono sottomessi ai miei ordini e ci riusciró anche con te mio bel pulcino.
Tanja: Wow ma ci sono i Flipper, posso?
Paul: Cosa? Ah si certo vai pure.
Tanja: Thanks, vado matta per questo gioco.
Paul: Ok fai una partita che poi ti riporto a casa che sono stanco stasera.
Tanja: Ok
E di nuovo una giornata persa ma riuscirá mai ad impossessarsene di Tanja?
~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~
Ritorniamo da Peter,
Ecco Jacky che è arrivata da Peter, emozionata suona alla sua porta
Peter le apre la porta in stile macho.
Peter: Tesoro mio bello, sei finalmente riuscita a liberarti?
Jacky: Si Peter, ho detto che andavo in cerca di Jasmin che è da molto che non ci vedevamo.
Peter: Sei furba eh, dai entra.
Peter: Wow che desiderio che avevo delle tue labbra, del tuo odore, mmm mi sei mancata tantissimo sei cosi bella e fresca profumata.
Peter: Starei attaccato per sempre al tuo corpo.
Jacky: Non possiamo, lo sai che non posso.
Peter: Perché? Chi te lo proibisce non mi hai detto che con Kevin non fate piú niente? Io ti amo Jacky!
Jacky: Non devi! Poi devo pensare alla mia bambina.
Peter: Ci penseremo insieme, lo sai che l’adoro la tua piccina, vieni ti faccio vedere il resto della casa.
Si dirigono verso il piano di sopra e Peter che sta fremendo, le mostra il letto, lui è intenzionato questa sera di fare l’amore con lei.
Peter: Amore, ho tanta voglia.
Jacky: Anche io ti desidero tanto, ma....
Jacky: ho fatto una promessa a Kevin.
Peter: Non ci pensare ora.
Jacky: Non posso mmmm ( lo desidero anch’io).
Peter: Andiamo sotto le coperte, cosi ti faró dimenticare la promessa che hai fatto al tuo fidanzato.
Jacky: Veramente?
Peter: Vedrai!
Kevin intanto a casa inizia a preoccuparsi, è passata la mezzanotte e Jacky ancora non rientra e inizia a cercarla per la cittá.
Nel mentre, involontariamente si avvicina al Rione dove abita Peter, vede Jacky uscire da un grande cancello.
non la chiama, non le dice niente, aspetta che lei lascia la strada per poter verificare chi ci abita in questi appartamenti e si avvicina alla buca delle lettere
e controlla i vari nomi.
Francis - Petterson - Karlosch - Gruber, ma? Karlosch? Peter Karlosch? Ma é Peter!
Ecco dove ha passato le sue ore, altro che cercare Jasmin, sta porca, allora non è finita con Peter, continua ancora.
Credo che sia arrivato il momento di mandarla a quel paese con un bel calcio nel sedere, ne ho le palle piene di questa troietta. Questa ne puó esserne certa che me la pagherá, hai finito di prendermi per le fondelle, stronza che non sei altro.
Ora tocca a me divertirmi!
~~~~~~~~~~~~~~~~~~~
fine capitolo 29 ...continua
|
