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44. capitolo
Paul dopo aver finito il calvario con sua moglie, chiama Regine perché è cosi infuriato che ha bisogno di scaricarsi con qualcuno.
Paul: Regine, tesoro mi vieni a fare un pó di coccole lo so che tu riesci sempre a calmarmi.
E inizia a baciarla romanticamente
Regine: Si mio padrone, io fare coccole a te.
Paul: Brava, andiamo in spiaggia, ho bisogno d’aria fresca e libera.
Regine: Tua molie dormire?
Paul: L’ho lasciata li a terra in camera non mi frega niente , per me puó anche sentirci, Reg baciami!
Regine: Cosa avere fatto lei, che tu ora essere cosi arrabbiato con lei?
Paul: È una bugiarda e la fará passare questa mania di prendermi per il culo, l’ha sempre fatto da quando la conosco, è sempre stata falsa con me, ha tradito il mio amore io l’amavo tantissimo e lei mi ha tradita e ora pensavo che era cambiata invece è piú falsa di prima e io non voglio piú essere il suo burattino e fare il coglione per lei, ora ha fatto venire a suo genero e mi vuole fregare dicendomi che non ne sapeva niente? NO! Non con me , non sono cosi fesso a credere ogni sua parola!
Paul:Basta parlare di quella stronza ho voglia .....
Regine: Ohhh Zio, tu essere miliore uomo!
Paul: Vallo a dire a quella stronza di mia moglie, che dice che il suo Antonio è meglio di me, non esiste su questa terra uno meglio di me.
Regine: Si tu essere superuomo, fare felice me.
Paul: Grazie mia dolce adorata Regine, lo so che su di te posso sempre contare, ormai sei come me.
Regine: Si mio padrone, io essere tua schiava per sempre.
Paul: Mmm che profumino, che delizia perdermi , mi fai impazzire, grazie Regine.
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Jan: Buongiorno amore mio, dormito bene?
MaryLou: Mm buongiorno, si tesoro benissimo!
Jan: Tanja è ancora a letto?
MaryLou: Si, stanotte è stata un bel pó nel bagno, poi si saranno fatti le 4 fino a che si sará addormentata.
Jan: Ah, cosa mi prepari di bello?
MaryLou: Tanto che è quasi mezzogiorno ho pensato di fare un pó di pastina al formaggio, spero che ti va bene.
Jan: Sisi lo sai che adoro tutto quello che tu fai.
Jan: Sei molto sexy vestita cosi, mi sta venendo una strana voglia.
MaryLou: Lascia stare, c’è tua figlia, non voglio che ci scopre in flagranti.
Jan: Ma lei ormai lo sa che siamo insieme.
MaryLou: Ok, ma giá non mi sopporta, non voglio che ci vede che facciamo l’amore casa casa.
Jan: Va bene, è vero, non è giusto farci vedere come dei affamati di sesso.
MaryLou: Mangia ora buon appetito amore.
Jan: Anche a te.
Jan: Comunque Tanja è cambiata ad una parte la capisco deve essere molto delusa da me, ma cosa posso farci io? Devo pure guadagnare i soldi per vivere e se ho avuto la possibilitá da Paul perché ora per il suo bene devo rinunciare?
Jan: So che se sua madre sarebbe ancora in vita non sarebbe successo che avrebbe fatto la fine di una prostituta, perché ora mi devo prendere tutte le colpe io, anche lei era d’accordo.
MaryLou: Caro non ti devi prendere una colpa , poi questo lavoro è un lavoro come tutti gli altri e poi l’ha scelto lei è stata d’accordo ad accettare l’offerta di Paul se poi ha preso un’altra piega vuol dire che Paul ha deciso che non faceva per lei il lavoro da Modella e per non lasciarla senza un lavoro le ha dato la possibilitá di lavorare al “Petitsuite”.
Jan: Infatti, io pensavo che lei fosse brava a posare come modella, ma se Paul ha deciso che non va bene come modella allora sará come dici te, anzi devo anche ringraziarlo per tutto l’aiuto che ci stá dando.
MaryLou: Jan, ma tu a tua moglie la pensi ancora?
Jan: A dirti il vero, da quando ci siamo trasferiti in questo posto non piú cosi tanto come quando ero ancora a Monaco, penso che ho fatto bene ad allontanarmi dai brutti ricordi, poi ora ho te accanto a me che sei entrato nella mia vita , che altro mi serve per essere felice, mi dai cosi tanto.
MaryLou: Ma tu sei innamorato di me? ( Se si, è veramente un coglione come dice Paul), ti voglio ricordare che sono una prostituta, la piú famosa in questa cittá!
Jan: Lo so, ma questo non c’entra su cosa provo per te.
Jan: Ci mettiamo sul divano, dai.
MaryLou: Ok ma sbrigati.
MaryLou accontenta lo scemotto di Jan, va in bagno per prepararsi che deve iniziare il suo turno ma trova di nuovo il bagno occupato.....
MaryLou: Ben svegliata mia cara, ma che ci fai sempre in acqua, quante volte ti lavi, ti ho detto che non se ne va via. Hahahaha.
Tanja: Lo so, ma ci provo lo stesso.
MaryLou: Ma cosa hai combinato con i tuoi bei capelli, sei impazzita?
Tanja: No mi davano fastidio quando si riempiono delle schifezze di quei porci che vengono e cosi ho pensato di tagliarli e cambiare look.
MaryLou: Ah hehe carina peró mi piace, peró peccato, erano cosi belli lunghi e davi un certo senso di sensuale. Ma comunque cresceranno.
Tanja: Infatti ricerescerranno.
MaryLou: Ok io devo andare adesso, ciao Tanja buona giornata.
Tanja: Anche a te, ciao Mary.
Come ogni giorno Tanja mette ordine nella loro casa, tanto che il padre non ci pensa mai ad aiutarla.....
poi finita con i vari servizi in casa......
va da suo padre e inizia a litigarci....
Tanja: Papá, sono stufa, voglio andarmene via da qui.
Jan: Tanja, che ti prende? Non sei felice di stare qui con me?
Tanja: PAPÀAA, ma sei diventato scemo? Non vedi quello che sto passando giorno per giorno, la vita di merda che faccio? Era questo il tuo desiderio quando ci siamo trasferiti in questo posto, che diventavo una donnaccia usabile per tutti gli merdoni che gironzolano in questo maledetto paese?
Jan: Tesoro, stai calma e non gridare che ti possono sentire fino alla strada, la gente potrebbe.....
Tanja: PAPÀ TI INTERESSA COSA DICE LA GENTE?????
Tanja: NON TI sopporto piú sei uno sfigato, papá ti avviso, che appena sono maggiorenne e ho i soldi ti mollo, me ne vado da questo posto di merda e tu per me ci puoi anche crepare qui! E NON CERCARMI MAI PIU!!! DIMENTICA di avere una figlia!!!!! HAI CAPITO? Perché è solo TUA la colpa, SOLO TUA!!!
Jan: Tanja, basta ora, devo andare a lavorare.
Tanja: Hai ragione, vai sparisci, tanto è solo il lavoro che hai in testa! Papá sei un fallito! Ciao e buon lavoro.
Jan: Ciao tesoro, buona giornata e cerca di calmarti, ti trovo un pó troppo nervosa oggi.
Tanja: ( Vaffanculo papá) ciao!
È una merda mio padre, ma giuro che appena ho i soldi me ne vado via da qui, non voglio piú vederlo mai mai piú è tutta colpa sua!
Jan per colpa della sfuriata di sua figlia è arrivato 10 minuti in ritardo al negozio e si trova Paul davanti.....
Jan: Scusa per il ritardo, Paul.
Paul: Cosa è successo, problemi?
Jan: No è tutto okay, ho solo perso tempo che Tanja oggi non so cosa gli è successo .
Paul: Che le prende?
Jan: Non lo so è strana.
Paul: Va bene mettiti al lavoro, se me lo permetti, vado a vedere cosa le stá succedendo.
Jan: Ok, fammi sapere poi, forse riesci a calmarla un pó.
Paul: Certo.
Paul appena finito il suo controllo nel negozio si avvia per andare a vedere cosa sta succedendo con Tanja.......
Chissá cosa le sta prendendo, forse perché sa di arrivare all’etá maggiorenne? Cosa pensa che appena ha 18 anni cambia qualcosa per lei?
Non è che stá pensando di iniziare la ribellione perché la sistemo per le feste.
Paul entra in casa senza neanche bussare alla porta......
Paul: Ciao piccola.
Tanja: Buongiorno.
Paul: Scusa che ti disturbo e che non ho suonato il campanello della porta, ma mi sono preoccupato per te, il tuo papá mi ha detto che non stai bene.
Tanja: ( Che stronzo mio padre mi fa venire il controllo in casa) Sto bene, sto bene!
Paul: Tanja dimmi cosa ti succede, sai che sei molto bella con i capelli corti, sei molto piú attraente.
Tanja: Non mi succede niente, ho solo avuto una piccola litigata con mio padre.
Paul: Mi dispiace, spero che ora peró ti sei calmata.
Paul: Dai non è grave, sai quante volte ci litigavo io con mio padre, quasi ogni giorno.
Tanja: Si.....ma io.....non....
Paul: Ma perché voi donne quando avete qualcosa da dirmi iniziate sempre a balbettare? Dimmi cosa tu non, spiegati!
Tanja: NON VOGLIO PIÙ LAVORARE COME PROSTITUTA, non c’è la faccio piú!!!
Paul: Em sorry, non ho capito?
Tanja: Ho detto che....
Paul: HO CAPITO!
Paul: Piccola mia dolce Tanja, devo dire che hai molto coraggio dirmi queste cose in faccia, da dove l’hai ripresa la tu grinta?
Tanja: Sono sempre la stessa e ti ripeto, NE HO LE SCATOLE PIENEEEE!
Tanja: Non sopporto piú questo schifo a dosso, le mani viscide degli uomini che toccano il mio corpo i loro peni schifosi dentro di me , il loro sperma sparso nei miei capelli e sul mio corpo, LI ODIOOO TUTTIIIII, VOGLIO ANDARE VIA Da QUI !!! VIAAAAA!
E piange disperatamente.....
Ma a Paul le lacrime di Tanja non gli fanno tenerire il cuore anzi.......
Piccola puttanella, tu non andrai da nessuna parte perché appartieni a me e farai quello che voglio io!
Paul con voce freddissima si rivolge a lei e le ordina.....
Paul: Spogliati!
Tanja: NO!
Paul: TANJA, ATTENTA!
Tanja: Ma perché?
Paul: Perché sei MIA e io lo voglio e so come calmarti! Sei veramente troppo nervosa oggi e non voglio una cassiera nervosa e distratta che poi mi sbaglia i conti.
Paul: Vedrai che poi ti calmerai!
Schifoso, era meglio che mi stavo zitta.
Paul: Girati!
Tanja: Mi fa male!
Paul: Zitta troietta e fai quello che ti dico o preferisci una bella scaricata di botte?
Sei un porco bastardo, ti ucciderei maledetto!
Paul: e stai zitta! Uffa.
Tanja: AAAAHHHHHHIIAAAAAA NOOOOOO!
Paul:Cosi mi piace, quando voi donne gridate.
Ma è pazzo ma Dio mio cosa vuole farmi, mi vuole uccidere?
Paul: Non serve gridare tanto lo so che ti piace hahahahaa
Tanja: Bastardo!
Paul: Peró ti piace, lo sento come ti piace .
Tanja: Porco!
Paul: Grazie mille, gentilissima!
Il porco ha finito il suo divertimento e ora pretende che Tanja si prepara e venga subito a lavorare che deve iniziare un pó prima il suo turno.
Paul: Cerca di sbrigarti, se non vuoi avere ancora un’altra bella lezioncina,
Nooo non è possibile, io impazzisco, non voglio piú io mi uccido penso che sará la miglior cosa, non voglio continuare cosi.
Tanto non mancheró a nessuno, cosa ci sto a fare ancora su questa maledetta terra , meglio farla finita e seguire mia madre almeno lei mi protegge, voglio morire morire!
Kevin, penso che lui è l’unica ragione perché io rimango ancora in vita, Kevin! Lo rivedró? Non lo so, ma sento che lo rivedró!
Tanja dopo essersi calmata dal pianto isterico, va al posto di lavoro e spera con tutto il cuore che rivedrá il suo amore segreto e Jan non immagina minimamente cosa le è successo a sua figlia poco fá in casa sua.
fine capitolo 44 continua
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