Indice dei Capitoli
Capitolo 5
Ron esce spesse volte e fa visita ai vari vicini di casa e cosi ha fatto amicizia con una famiglia un pó piú giovane di lui. Johnny Del moro con sua moglie Rita.
Ron si trova benissimo in loro compagnia e dopo un pó di settimane che frequenta queste persone Ron inizia a raccontargli della sua storia.
Johnny: Ma Ron, non è possibile un comportamento cosi negativo da parte dei tuoi figli.
Ron: Non so perché si comportano cosi, non mi sento per niente bene a casa di mio figlio e ho tanta nostalgia di Sheila la mia donna. Io mi chiedo com’è possibile che i miei figli chiedono un sacrificio del genere, non è giusto che ci hanno diviso. Ho dato tutto a loro e cosa ricevo?
Johnny: Ron cosa ne dici se inizi a scrivere un libro sulla tua vita? Almeno ti passa il tempo e non hai tanto da pensare.
Ron: Mm mi piace come idea, almeno ho da pensare qualcosa di diverso nelle mie nottate insonnie, posso pensare ai momenti belli passati insieme a Sheila.
e cosi Ron quando arriva a casa inizia subito a mettersi al lavoro,
naturalmente chiedendo prima il permesso a suo figlio se puó usare il suo Computer. Jonathan non ha niente in contrario e cosi passano le settimane e Ron ogni giorno scrive e scrive, spesse volte anche delle nottate intere
mentre tutti in casa dormono.
Finché un giorno Isabell si sveglia con la luna molto girata e inizia a discutere con Ron dicendogli che deve smetterla ogni notte di scrivere.
Ron: Scusami tanto Isabell, ma ho chiesto il permesso a mio figlio e lui é d’accordo.
Isabell:: Ok ma siamo in due a decidere in questa casa e a me non va bene.
Ron non sa proprio come passarsi le giornate sta diventando ogni giorno piú triste.
Isabell appena arriva il marito a casa, inizia a bisticciare anche con suo marito.
Isabell:: Jonathan non posso accettare ogni sera e ogni notte che tuo padre usa il nostro PC per scriverci, hai idea quanta corrente consuma? In piú anche la bolletta del telefono è salita di brutto, cerca di calmarlo un pó a tuo padre cosi non si puó andare avanti.
Jonathan: Ma dai mia cara, non è poi cosi alto il costo, qualcosa deve pur fare mio padre.
Isabell:: Si certo ora vado a lavorare solo per poter pagare le bollette.
Jonathan: Hai ragione domani gli parlo ora è gia tardi.
Isabell: Bene.
E lui poverino che sente tutto che suo figlio sta litigando con sua moglie per colpa sua e questo gli dispiace tantissimo
e cosi questa sera se ne va nel suo stanzino e prova a dormire ma gli viene molto difficile
perché i suoi pensieri sono sempre dalla sua adorata Sheila.
Ron arriva a casa dopo aver passato una bella giornata a casa di Johnny e gli viene incontro subito suo figlio che deve parlargli.
Jonathan: Papá c’è un problema,
Ron: Dimmi figliolo.
Jonathan: Devi cercare di non stare piú tanto al PC abbiamo troppe spese di corrente tu usi PC e luce e non va bene.
Jonathan: Poi c’è anche la bolletta del telefono che si è alzata troppo e noi non possiamo permetterci queste spese inutili delle tue telefonate cerca di capirmi.
Ron: Si Jonathan ti capisco e mi scuso , andró a telefonare dalla cabina telefonica non ti preoccupare , e lascio perdere anche il tuo PC. Non voglio creare troppi costi e troppi fastidi a voi in casa.
Jonathan: Grazie papá.
Anche Sheila , a casa di suo figlio Steve continua a starci molto male e cosi succede che un giorno lei si lamenta da suo figlio.
Sheila: Steve devo parlarti.
Steve: Dimmi mamma.
Sheila: Non capisco perché Nadia mi tratta sempre male e ci si mette anche Christine a fare la sua parte perché? In piú devo dirti che tua figlia è una ragazzina troppo viziata non potresti darle una calmata ?
Steve: Mamma! Non voglio che t’intrometti nella nostra vita, qui ci sono delle regole da rispettare e tu sei solo un ospite in questa casa.
Sheila: Va bene Steve, mi ricorderó non vi disturberó piú.
E se ne va piangendo nella sua cameretta.
Ron che anche avendo promesso a suo figlio che non avrebbe piú toccato il suo PC è intenzionato di finire il suo libro ma un giorno arriva inaspettatamente Jonathan prima dal lavoro e trova di nuovo suo padre che sta scrivendo e lo chiama in soggiorno e inizia a strillargli dietro......
E inizia una grande discussione tra padre e figlio.
Jonathan: Papá ti avevo chiesto di non usare troppo il PC non abbiamo tanti soldi da spendere inutilmente.
Ron: Scusami ma voglio finire il mio libro.
Jonathan: Va bene ma si consuma devo lavorarci anche io di giorno che devo studiare delle pagine per il lavoro e ho da fare tante ricerche.
Ron: Se vuoi posso farteli io le ricerche se hai bisogno d’aiuto.
Jonathan: No grazie, riesco benissimo da solo, tanto tu non sei capace.
Ron: Perché dici questo?
Jonathan: Papá tu non sei capace di niente non sai fare niente abbiamo fatto tutto da solo ci siamo costruiti tutto da solo. Cosa pensi di sapere fare ora?
Ron: Hai ragione, non sono capace, cosa abbiamo fatto per voi, che quando per sfamare a voi la mamma ed io siamo andati a dormire senza cibo, quando avevamo dei desideri abbiamo rinunciato perché abbiamo pensato al vostro futuro.
Ron:Hai ragione figlio mio non abbiamo fatto niente per voi.
Ron dopo questa triste discussone con le lacrime agli occhi se ne esce e va dai suoi amici.
Ron: Ciao Johnny, scusami il disturbo ma ho da chiederti un favore.
Johnny: Dimmi Ron ma che hai stai piangendo?
Ron: No no , niente di ció stai tranquillo, volevo chiederti se mi è permesso continuare a scrivere il mio libro a casa tua, perché in casa di mio figlio non mi è piú permesso usare il PC.
Johnny: Ma certo vieni quando vuoi.
Ron: Grazie sei veramente un amico.
E cosi Ron si passa le sue lunghe giornate a scrivere e scrivere........
Andiamo da Steve. Christine ha invitato un suo amico di scuola a casa e come ogni giorno ci sono sempre delle lamentele da parte di Christine nei confronti della nonna e gli dice a sua madre....
Christine: Mamma, di alla nonna di lasciarmi in pace mi da ai nervi sta sempre a spiarmi dalla finestra per vedere con chi vado e con chi arrivo a casa.
Nadia: Ok ci parleró
E chiama sua suocera.....
Nadia: Mamma smettila, te lo ha detto anche Steve di non intrometterti nella nostra vita.
Sheila: Va bene scusatemi. Ma dovresti stare piú attenta a tua figlia.
Nadia: Penso che a te non interessa quello che fa mia figlia.
Sheila: Ok vedi tu.
Sheila piu triste del solito non ha piú la forza e la voglia di continuare......
e decide di scrivere una lunga e-mail a suo marito.
Nello stesso istante anche Ron sta scrivendo a sua moglie.
Amore mio il mio cuore è da te, sono contento di aver trovato questi amici almeno riescono a riempirmi le giornate vuote che mi dividono da te, ho tanta nostalgia di riabbracciarti e sentire il calore della tua voce, non voglio pensare al futuro non voglio pensare cosa succederá nei prossimi mesi,ma ricordati che io ti amo per tutto il resto della mia vita anche se saremo ancora divisi
Ron ha le lacrime agli occhi e non riesce piú di continuare a scrivere........
fine capitolo 5..continuaaaa
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