17. capitolo
Regine ormai in atto di totale ribellione, non è intenzionata a soddisfare il bisogno del nuovo cliente arrivato.
Questo grande stronzo di cliente, non avevo altro che da fare ed andarsi a lamentarsi da Paul che alla sua volta non ci pensa tanto e inizia a punire la povera Regine.
Paul: Regine non si puó andare avanti cosi, tu mi farai perdere tutta la clientela ma che ti passa per la testa? Sei stufata, vuoi andartene?
Fammi almeno capire, perché questa tua ribellione.
Regine: Paul sono stufa, tu vuoi solo lei e me nada non mi cerchi piú, io non servire piú a te? Da quando lei qui io non contare niente per te.
Paul: Sei fuori di testa? Io avró sempre bisogno di te non te lo scordare mai.
Regine: Si perdono, padrone, perdono aiai nooo fa male. Bastaaaaa!!!.
Paul: Ti faró ancora piú male, se non la smetti di dire cretinate e comportarti da ribella ora rimani cosi per un pó vediamo se capisci che non ha senso fare la stupida con me. Sai che ti voglio adesso? Ester vieni qui subito!
Ester: Si volentieri mio padrone.
Sei un schifoso, ti odio ma ti amo anche , io pazza!
Paul:HAHAHA e cosi che mi piace!
Ti odio merda, perché tu fai questo? Non giusto tuo comportamento!
Paul finito di spegnere il fuoco di Ester pretende poi con tanta arroganza da Regine per farle ancora piú male.....
Paul: Reg adorata mia me lo pulisci con la tua adorata lingua , e mi raccomando , stai attento a quello che fai potresti pentirtene.
Regine: Si mio padrone!
Paul: Ohhh siiii cosi va benissimo Ohhh yeahhh
Poverina peró, che vita da schifo che sta passando questa ragazza, ma cambierá questa situazione?
Anche Jolanda ormai dopo un paio di settimane in questa casa inizia a fare vedere il suo disprezzo nei confronti di Paul e sta iniziando a stufarsi
è stufa di portarsi a letto tanti uomini, giorno per giorno, solo per fare guadagnare tanti soldi a Paul e lei che non ci ricava un bel niente
e cosi anche per Jolanda ci sono le catene e Paul la violenta piú volte al giorno perché ormai è pieno di rabbia perché non riesce a capire perché piú si fa del bene e piú si riceve la rivolta.
Non c’é mai un ringraziamento dopo che le ha tirata via dalla strada.
Loro, che avrebbero trovato a chissá chi, sono nelle mani del loro “salvatore” le tratta bene, le da cibo, vestiti e un letto per dormire
perché devono comportarsi cosi con lui perché devono opporsi a quello che desidera lui?
Paul inizia veramente a stufarsi di queste ragazzine insoddisfatte che pretendono solo e non vogliono dare niente in cambio.
e cosi decide dopo aver chiamato un suo cliente, di scaricare Jolanda a casa di questo cliente ricevendo 50.000 $, e cosi la vende e se ne libera definitivamente di Jolanda.
Paul: Sei contenta ora? Te ne puoi andare, mi hai solo rotto il caxxo con il tuo modo da verginella, per ogni cosa ti viene la nausea, ti senti male, sei una smorfiosa e viziata, e qui in casa mia non c’è posto per delle stronzette come te.
Jolanda: Ma io non volevo, scusami.
Paul: Cara mia ormai è troppo tardi per le tue scuse, la colpa è tua sei stata avvisata e io non ti sopporto piú e ormai sei riuscito a farmi venire a me la nausea appena ti vedo. Ti auguro buona fortuna mia cara ragazza e un giorno sicuramente ti ricorderai come stavi bene dallo zio Paul.
Jolanda: Non voglio sigh sigh perdonami Paul.
Paul: Sparisci ora tu sei solo una povera cretina, e di cretine come te io non ho bisogno!
Jolanda con le lacrime agl’occhi entra in macchina e piange parecchio, perché ha paura dell’uomo, dove lei ora dovrá andare.
Paul finalmente potrá godersi un pó di pace in casa sua.
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E cosi arriva il principio del mese e Dora ancora non le ha dato la risposta esatta
e cosi, come ogni 1. del mese si fa questo viaggio per andare a casa di Stella e riscuotere il profitto mensile.
Paul: Ciao bellezza come sono andati gli affari?
Stella: Benone direi.
Paul: Ci sono novitá?
Stella: Si abbiamo una nuova.
Paul: Ah si? E com’è?
Stella: Non male, aspetta ti dó prima i soldi e poi la chiamo.
Paul: Benissimo
Stella le consegna i soldi guadagnati il mese precedente e poi chiama a Jasmin.
Stella: Jas, vieni su per favore, abbiamo visite.
Jasmin: Arrivo Stella.
Stella: Jas, ti presento Paul, il nostro protettore, ti ricordo te ne ho parlato il primo giorno?
Jasmin: Si mi ricordo, buongiorno signor Paul.
Paul: Ciao mia cara Jasmin, piacere di fare la tua conoscenza.
Jasmin: Il piacere è tutto mio.
Paul: Non male la ragazza, da dove arriva?
Stella: Non so dovrebbe essere dalla capitale, so che ha lasciato il College e che ha dei genitori che s’interessano un bel niente di lei e una mia cara amica l’ha fatta venire qui.
Paul: Com’è con i clienti? È brava, rende bene?
Stella: Si è fantastica tutti che la cercano! Adesso peró andiamo a mangiare qualcosa, avrai sicuramente fame, quando sei arrivato?
Paul: Appena oggi e sono venuto subito da te, si ho fame ora che ci penso e da ieri che non metto niente in pancia.
Stella: Vuoi rinfrescarti prima di sederti a tavola?
Paul: Si grazie ci vuole proprio un bel bagno.
Per oggi passeró la mia giornata qui a casa di Stella che devo provare questa nuova tipa, domani poi si vedrá.
vado da DoraMey, voglio sapere cosa ha deciso.
Paul finito di rinfrescarsi viene a tavola, dove é giá atteso da Stella e Jasmin.
Paul: Jasmin, tu oggi sarai disponibile solo per me per tutto il giorno, okay? Ti va bene?
Jasmin: Ok sign. Paul, non ho niente in contrario.
Stella: Jasmin cara, fai pure con comodo ai tuoi clienti ci penso io.
Cosi Paul e Jasmin si dedicano una giornata intera , perché lui ha intenzione di provarsela in tutte le varie posizioni,
finito dopo 4 ore di sesso deve ricaricarsi un pó e pensa che è meglio farsi una piccola pausa prima che crolla, viene Stella e inizia a fare la gelosa e hanno un piccolo battibecco, perché lei desiderava anche di stare un pó con lui.
E cosi per ripicchia contro di Stella ritorna da Jasmin.
Paul: Vieni qua troitetta, andiamo fuori che c’è un aria fresca ed eccitante.
Paul: Sei brava, devo dire che sei veramente brava, dove hai imparato a soddisfare alla perfezione un uomo?
Jasmin: Penso di averlo nel sangue, appena vedo un uomo mi eccito tutta
Jasmin:divento tutta interessata, non riesco piú a ragionare normale
Jasmin:e poi devo dominarlo per forza, sono fatta cosi non ci posso fare niente.
Paul: Ma allora sei una ninfomane nata, e al college come facevi con quella banda di ragazzini novellini?
Jasmin: Ahh hahaha non hai idea non immagini quanto mi rallegravo con ognuno di loro anche il cuoco nel mio dormitorio povero cretino ci cascava sempre alle mie fuse, ma ci furono anche dei bei fighetti che non mi facevano capire piú niente.
Paul: Riuscivano a darti il massimo del piacere?
Jasmin: Non sempre, tu peró sei una cosa mai vista, sei speciale, dai continua, mi piace troppo sentirti.
Paul: E vai, allora sei proprio una porcellina, mi fai divertire tantissimo Yeahhhhh.
finalmente stanco e soddisfatto, Paul le dice.....
Paul: Jasmin sei stata una favola , mi hai fatto passare una giornata meravigliosa, grazie gioia mia.
Jasmin: Anche tu Paul.
Paul: Ora ci vuole un bel tuffo, vieni anche tu?
Jasmin: Si ma cortissimo poi vado a nanna che domani mi aspetta una nuova giornata attiva e pesante.
Stella che li osserva gelosa ,ha tanta rabbia dentro, voleva essere lei al posto di Jasmin
Il giorno dopo, finiti di fare colazione saluta la sua amica Stella
dirigendosi verso l’abitazione di DoraMey, ormai non deve piú preoccuparsi per Antonio, quello ormai ha lasciato il campo libero, finalmente.
DoraMey anche giá sveglia
beve la sua tazzina di caffè e dalla finestra vede che si avvicina il suo grande amore.
DoraMey: PAUL PAUL !
E le salta fra le braccia
Paul: Amore, vedo che sei felicissima di rivedermi.
DoraMey: OH si tantissimo.
DoraMey: Perché non mi hai detto niente quando ci siamo sentiti al telefono?
Paul: Volevo farti una sorpresa, amore mio.
DoraMey: Ti è riuscita bene.
Paul: Si lo vedo.
e mentre si baciano si spogliano
e baciando baciando vanno verso la camera da letto e si buttano sul letto
Paul: Dora ohh Dora io ti amo.
DoraMey: Paul,anche io e non sai che nostalgia avevo di te.
Paul:Mai quanto me!
DoraMey: Non ti credo.
Paul: Credimi, ma ora ho fame.
DoraMey: Di me?
Paul: Anche, ma dopo, sono a digiuno da ieri mattina.
DoraMey: OK, corro subito a prepararti qualcosa.
Paul: Allora, il tuo bel micetto ti ha mollata? Che ha avuto paura?
DoraMey: Che stai dicendo? Mi ha vista uscire dalla casa di Roger e ha pensato che---- ma poi ci ha anche visti dalla finestra.
Paul: Poverino hahahaha, quanto mi dispiace.
DoraMey: Dai smettila, non è stato giusto il mio comportamento.
Paul: Beh sei MIA Moglie e non mi piace dividerti con qualcuno.
DoraMey: si peró dovevo almeno essere sincera con lui.
Paul: Dora fammi il favore e spogliati nuda che mi stuzzico l’appetito, mangio troppo male ultimamente!
DoraMey: Ma come? Tutta nuda a tavola?
Paul: Si! Ti voglio tutta nuda!
Paul: Sei bella bella bella una favola e ti amo tantissimo.
DoraMey: Ma non mangi, non hai detto che avevi fame?
Paul: Forse dopo, è che ora c’è un altro tipo di fame.
DoraMey: Mangia ora e smettila di fare il pagliaccio non hai piú 20 anni.
Paul: Uuuuuu cosa vedono i miei occhi, non puoi farmi questo, non puoi!
DoraMey: Ma cosa ti prende?
Paul: Il tuo fondoschiena è da regina piú sodo che mai, ohhh Doraa fammi tutto quello che vuoi sono il tuo schiavo.
DoraMey: Ok, se lo desideri cosi tanto.
DoraMey: Cercheró di accontentarti.
Paul:Yeahhhhh
Paul: HAHAHAHA
Paul è una belva feroce quando è in estasi incontrollabile.
Paul:Yeahhhhh
Paul: Dora ma tu mi vuoi uccidere con il tuo copro? È questa la tua intenzione?
DoraMey: Veramente nessuna, sei tu che sei un leone infuriato.
DoraMey: Sei tu che stai godendo come un pazzo.
Paul: E ora sarai tu a continuare questo bel giochetto.
Paul sfinito si addormenta finalmente fra e braccia di Dora.
Ohh Paul, sono contenta che fai nuovamente parte della mia vita e stavolta non ti lasceró piú mai piú!
Nessun uomo in questi ultimi anni mi ha fatto stare cosi bene.
Al mattino, entrambi si svegliano,
vanno in bagno a prepararsi
e dopo, Paul si presenta di nuovo con un altro regalino per lei.
Un diamante che vedendolo al dito di sua moglie ritrovata, gli si accende il cuore
lei felicissima di questo suo pensiero, spera che finalmente non ci saranno piú ostacoli per la loro nuova vita.
Paul: Dai cambiati andiamo a farci un giro in cittá, ti va?
DoraMey: OK arrivo subito.
Paul l’aspetta in macchina
e lei arriva ben vestita come sempre
e vanno verso la caffetteria
ordinano del caffè e
Paul che ancora non si è accorto, che in questa caffetteria c’é una persona che per sua fortuna si sta comportando discretamente nei suoi confronti essendo il suo protettore.
Jasmin non si permette di salutarlo e fargli fare brutta figura vedendolo in compagnia di una donna e continua ad osservarlo da lontano.
Paul: Amore, allora quando hai pensato di venire in Brasile?
DoraMey: Ho ancora da sbrigare delle cose, nessuno che vuole comprare la casa, è impossibile che non riesco a venderla.
Paul: Perché non provi allora ad affittarla?
DoraMey: Non conviene, la gente vuole pagare poco e poi rovinano tutto.
Paul: Si questo è vero, ma una soluzione dovrai trovarla, e Carry? Perché non la regali a lei?
DoraMey: Le ho giá chiesto ma essendo arrabbiatissima con me, ha rifiutato la mia offerta non ne vuole proprio sapere.
Paul: Vuoi che parlo io con lei?
DoraMey: Non credo che in questo momento è pronta a ragionare con noi.
Paul: Perché? Cosa le ho fatto?
DoraMey: Sa che andiamo a letto insieme, sa che voglio trasferirmi da te.
Paul: E non è contenta che la sua mamma e il suo papá si mettono di nuovo insieme?
DoraMey: Non lo capisce!
Paul: Ma dovrebbe esserne strafelice vederci cosi, vedere come ci amiamo.
DoraMey: Lo so amore, ma lei è fatta cosi, ha la sua testa dura.
Paul: Cambierá, vedrai che si aggiusterá tutto e lei si abituerá a vederci di nuovo insieme!
Paul: Allora devo venirti a prendere o vieni da sola?
DoraMey: Ti faró sapere appena ho finito il problema casa.
Paul: Bene sai che non vedo l’ora?
Paul felicissimo, la sera stessa riparte per il Brasile
Fine capitolo 17 continuaa
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