|
34. Capitolo
Finalmente vediamo Chris vestito normale ora, era solo una divisa da principiante e per fortuna che gli è stata cambiata, se no Nancy non l’avrebbe piú finita di prenderlo in giro.
Peró anche lei non è che sta tanto bene e non è delle piú moderne, sembra una vecchia maestra delle elementari,
ma Chris la vede ugualmente sempre bella e la riempie di complimenti anche vestita in quel modo orrendo.
Chris: Amore sei bella anche vestita in questa maniera, ti auguro una buona giornata ci vediamo piú tardi amore, ciao
Nancy: Ciao amore anche a te buona giornata.
Quando poi sono tutti e 2 arrivano a casa si divertono tanto anche a giocare a pugni.
Chris: Aiii mi fai male peró.
Nancy: Hihi sono piú forte di te allora.
Chris: Tu credi? È solo perché non voglio farti del male.
Nancy: Haha, ho vinto io peró!
Chris: Amore lo sai che sei la mia vita, e non riuscirei mai a farti del male.
Nancy: Ma stiamo giocando un pugnetto piú forte non è che mi avresti fatto del male, comunque quando arriva tua madre?
Chris: Ha detto che verrá in questi giorni ma ci fá sapere il giorno esatto.
Nancy: Ok, sai che sono felice di rivederla e molto dolce la tua mamma e le voglio molto bene.
Chris: Anche io.
~~~~~~~~~~~~~~~~~~
Oggi dopo piú di una settimana il postino porta finalmente la lettera che ha scritto DoraMey a sua figlia Carry.
Non appena arriva Paolo a casa, Carry gli racconta subito che ha ricevuto una lettera dalla mamma .
Carry: Paolo, oggi finalmente ho ricevuto notizie di mamma.
Paolo: Bene e come sta?
Carry: Mi ha scritta che sta benissimo e che papá la ricopre d’attenzioni ed è molto innamorato, si ricorda i primi tempi quando lo conobbe, è dolce come allora.
Paolo: Allora vedi amore che ci siamo preoccupati inutilmente?
Carry: Si hai ragione.
Paolo: Cioccolatino mio, raccontami come ti è andata la tua giornata oggi come ti senti nel tuo nuovo posto di lavoro?
Carry: Sono contentissima di aver trovato questo posto e direi che mi trovo benissimo, i miei colleghi sono tutti molto gentili con me.
Paolo: Devo essere geloso?
Carry:Ma nooo che dici, lo sai che amo solo te!
Dovete sapere che durante questo periodo Carry ha trovato lavoro in un ufficio come amministratrice ed è pieno d’uomini, ma solamente finché non troverá di meglio.
Paolo non ha niente in contrario perché ha piena fiducia in sua moglie.
Ora peró ha un grandissimo desiderio di avere un bambino, ma Carry gli dice.
Carry: Amore, anche io lo desidero tanto ma non sarebbe meglio aspettare ancora?
Paolo: E a cosa dobbiamo aspettare, che diventiamo vecchi? Lo sai che lo desidero cosi tanto.
Carry: Va bene, okay.
Paolo: Grazie amore.
E cosi Carry decide di non prendere piú le pillole.
Cosi felici come lo sono Carry con Paolo e Chris con Nancy, purtroppo non riusciamo a vedere la felicitá anche nel cuore di Kevin che ha ogni giorno il problema con Jacky.
Kevin: Dove stai correndo signorina? Aspetta un momento!
~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~
Kevin: Posso sapere dove sei diretta?
Jacky:Esco lo vedi, o no?
Kevin: Certo che lo vedo!
Kevin: E a nostra figlia non ci pensi?
Jacky: Be ci sei tu c’é tua madre, oh no?
Jacky: Posso sapere cosa vuoi da me? Pretendi per caso che mi sto sempre rinchiusa in casa ed accudire tua figlia?
Kevin: Be è anche tua, o no?
Jacky: Eh si, ma ora ho da fare.
Kevin: Ah si? Che hai da fare cosi d’urgenza e in piú vestita come una troia?
Jacky: Non ti frega un bel niente Kevin, io vado dove mi pare e mi vesto come voglio!
Kevin: Sei peggio di una squaldrina e ti dico la veritá, non ti sopporto piú.
Jacky: Anche io non ti sopporto piú e voglio andarmene al piú presto possibile.
Kevin: Vattene allora cosa aspetti?
Jacky: Certo che andró, ma perderai Pam perché la porteró via con me!
Kevin: Che hai detto? Eh no, mia cara Jacky, mia figlia non andrá con una puttana come te.
Kevin: Vai sparisci corri dal tuo Pater e trovati una nuova abitazione perché qui non sarai piú benvista.
Jacky: Ma.....come fai a sape......
Kevin: Vaffanculo Jacky io non sono un fesso! Okay?
Com’è possibile che lui sa di Peter? E ora che faccio? Dovró domandare a Peter se posso venire a vivere da lui, ma con Pamela, cosa faccio con lei?
Porca troietta, è molto meglio Betty, almeno lei lo fa per mestiere tu invece lo fai per divertirti perché non ti basta averne solo uno in mezzo le gambe, porca. Jacky mi hai veramente deluso e cerca al piú presto di trovarti qualcosa e sparire dalla mia vita.
Riesco benissimo anche da solo con l’aiuto di mia madre a crescere mia figlia, ma a te non te la lasceró mai e poi mai!
Vai a fare in culo Jacky, non ho bisogno di te e Pamela la mia principessina me la cresco da solo.
Infatti, Jennifer si occupa quasi sempre della sua nipotina tanto Jacky ha altro da fare non è quasi mai in casa,
la coccola come se fosse sua figlia
le dice tante paroline dolci e Pamela adora la sua nonnina.
Anche lo zio Marco è molto affezionato a Pamela e lei sempre che vuole giocare con lui
e vuole tante coccole, lo stressa appena lo vede il suo amato zietto che peró purtroppo fra giorni andrá all’Universitá.
Jennifer le impara ogni giorno delle parole nuove, si baciano di continuo, Jenny è veramente una nonna da favola, bella dolce e molto orgogliosa di avere una nipotina cosi dolce e bella.
E non riesce ad immaginarsi che un giorno non sará piú qui con lei, ha giá capito da molto che tra suo figlio e Jacky le cose non vanno per niente bene e ha paura per il futuro di Pamela, non vuole che la piccola ne deve soffrire le conseguenze.
Ormai Jacky che ha sempre da uscire ,Kevin quando torna dal lavoro, dedica tutto il suo tempo libero alla sua bambina. Jennifer che non vorrebbe curiosare piú di tanto ma oggi gli chiede per la prima volta.
Jennifer: Kevin, ma Jacky dove ha da andare ogni giorno che sta lavorando per caso?
Kevin: Lavorando? Hahah si certo ma fra le gambe del suo amante, mamma ti prego non voglio parlarne e non davanti la bambina.
Jennifer: Ok fammi sapere quando vuoi parlarmene.
Kevin: Mamma, ti dico solo una cosa, lei deve sparire dalla mia vita e la piccola deve rimanere con me, prendo un avvocato se c’é bisogno, perché lei ha intenzione di portarmela via.
~~~~~~~~
Tatjana dopo la chiamata a John viene e le consegna le chiavi che é riuscita a trovare una vecchia casetta per fare realizzare il piano di John.
John contentissimo le dice........
John: Grazie Tatj sei formidabile.
Tatjana:Noi siamo pronti facci sapere quando!
John: Ok Tatj ti faccio sapere fra giorni.
Tatjana: Ok ciao John
John: Ciao Tatjana a presto. Ah avvisa anche Madlen e Jamelia.
~~~~~~~~~~~~
Per DoraMey intanto il martirio continua, in ogni camera che lei va viene sempre rinchiusa dentro.
Perché non ho piú il coraggio di reagire, per quanto pensa quel maledetto di continuare cosi?
Ho paura che succedere qualcosa di brutto, Paul sempre cattivo essere con lei, forse lui vuole uccidere su molie? Ho mucho paura.
DoraMey: Posso andare a lavarmi per piacere.
Paul: Certo mia cara, vieni che ti accompagno!
Devo cercare di parlargli oggi, non posso chiamare Carry, quando lui esce stacca sempre il telefono, sono proprio una sua prigioniera, che bastardo. Ma Carry sicuramente si metterá in contatto oppure verrá a farmi una visita fra non molto, devo solo avere pazienza ed aspettare, non credo di dovere continuare la mia vita in questo modo con questa bestia!
Speriamo solo che DoraMey non si sbaglia anche in questo.
Finito di farsi il bagno Paul la trascina in camera e la usa come ormai lo fa da giorni.
A pranzo poi, lei si prende tutto il suo coraggio che le è rimasto e le chiede...
DoraMey: Paul, vorrei andare un pó da Carry, ho nostalgia di vederla.
Paul: No mi cara tu non andrai da nessuna parte.
DoraMey: Ma perché? Ti mancano i soldi per farmi fare questo viaggio? Se non mi sente per un pó, lei inizia a preoccuparsi e verranno loro poi qui.
Paul: Falli venire io non ho niente da nascondere, tu stai bene di cosa si dovrebbe preoccupare?
DoraMey: Fammi almeno fare una telefonata ho bisogno di sentire la sua voce, ti prego Paul.
Paul: Per ora no!
DoraMey: Ti prego lasciami libera.
Paul: Non se ne parla proprio, aspetto ancora la tua promessa, tu DEVI promettermi che non te ne andrai mai piú via da me, io ti amo troppo per perderti una seconda volta!
DoraMey: Paul, secondo te questo è amore?
Paul: Si! Io ti amo a modo mio ma ti amo.
DoraMey: Allora se mi ami veramente come dici, apri queste porte e fidati di me.
Paul: Hahaha decido io quando apriró queste porte mia cara, per ora rimarranno chiuse finché non avró la certezza al 100% che tu non farai nessuna cazzata!
DoraMey: ( Non è possibile, Paul bastardo voglio andarmene!) Ok .
E cosi nella sua diffidenza e dopo questo discorso, Paul appena lascia casa la incatena per essere ancora piú sicuro che non scappa.
e Jana poverina che non puó fare niente, vorrebbe tanto aiutarla, non puó neanche telefonare a qualcuno che gli è stato anche tolto il cellulare.... .
Per disperazione e non sapendo proprio come fare per uscire da questa situazione inizia a gridare quando parla e quando comunica con tutti lo fa ad alta voce con la speranza che qualcuno che passa davanti la loro casa potrebbe sentirla, ma purtroppo tutti i vicini si fanno gli affari loro e le povere donne devono restare con le porte chiuse a chiave quando Paul non è in casa.
Jana che non si è accorta che Paul è ritornato dal suo giro d’ispezione si trova in cucina e bestemmia come una furiosa, non trova giusto il maltrattamento nei confronti di Dora, Paul che la sente corre verso la cucina non guardando chi si trova davanti ed Ester che lo vede cosi incavolato pensa.
Speriamo che non inizia ora anche a picchiare a Jana, non credevo peró che Paul era cosi brutale, mi sta facendo pena DoraMey è stato un pó troppo, basta che la smette ora se no inizio ad avere paura anche io di lui.
Ma Paul non ha nessuna intenzione di smettere, specialmente se sente delle grida in casa sua che le da un fastidio enorme l’unico a gridare in casa sua è lui gli altri non hanno questo permesso.
Paul: Pazza isterica, la vuoi smettere di gridare come se stai vendendo del pesce al mercato? Mi stai rompendo il cazzo, non devi interessarti di quello che io faccio con mia moglie! Hai capito? E se non ti stai immediatamente zitta ti sbatti fuori a pedate nel sedere.
E le molla un ceffone.
Beng ecco che ne arriva un’altra, ma stavolta era una sberla di quelli un pó piú forti da farla perdere l’equilibrio , lei che non si aspettava un’altra, cade indietro e sbatte con la testa verso il microonde si ferisce, lui anche vedendola che è ferita continua ancora a gridarle dietro di smetterla.
Jana: Sei contento ora Paul? È questo che vuoi, vuoi vedere sangue ovunque? Non riesco piú a capirti, non ti ho mai visto cosi.
Paul: E ne vedrai di peggio se continui ad impicciarti negli affari miei.
Jana: Paul, io non ti ho mai contradita, hai sempre fatto ció che volevi con me e con le altre, ma ora, ora stai veramente esagerando con Dora e con me , non devi fare cosi, devi cercare di calmarti, lei ti ama e non merita questo.
Paul: Lo dici tu? IO NON MI SONO DIMENTICATO quando lei mi ha lasciato 15 anni fá e mi ha portato via la mia bambina, ora è arrivato il momento che lei deve pagare per tutti gli anni che mi ha fatto soffrire. Lei NON DOVEVA andare via e non la faró andare via neanche ora! Dovrá stare per sempre con me l’ha promesso davanti a Dio e le promesse si tengono! Per sempre!
Jana molto forte cerca ancora di parlargli e calmarlo e ci riprova.
Jana: Paul ascolta, lei ti ama e lei non ti lascerá, ma tu devi essere dolce con lei, devi capirla, ora lei ha paura di te, ma se tu la convinci che è stata Regine a farti perdere la testa, vedrai che ti capirá.
Paul: JANA!!! SPARICI SOTTO I MIEI OCCHI, Se no inizio anche con te e lo sai poi cosa sono capace di fare!
Jana: Si Paul lo so.
Poi incavolato nero , esce di nuovo e va nel suo bordello, appena vede Tanja le chiede come vanno gli affari se c’é stato movimento e controlla le entrate e lui è molto soddisfatto.
Paul: Ok metti in cassa e muoviti.
Tanja: Ok capito.
Ho fatto bene ad aprire quest’attivitá mi sta fruttando benissimo e Tanja poi con quel suo dolce visino mi sta portando una marea di clienti.
Cosa vuole da me quel porco miserabile, non basta che devo accontentare questi porci che entrano ed escono come delle formiche, ora devo essere pronta anche per lui, ma io non voglio continuare questa vita di cacca. Papá fai qualcosa ti prego!
Paul: TANJA! Ti stanno aspettando.
Tanja: Arrivo.
Cliente: Ciao mia bella dolce fanciulla, dai sei gentile con me e sbrigati che non ho tanto tempo, dati una mossa.
Tanja: Si signore.
Non male la piccina, tutti che vogliono lei, stasera mi divertiró anche io un pochettino, mi eccita troppo questa signorina. Hahaha.
fine capitolo 34 continua....
|
