Indice dei Capitoli

23. capitolo

Jennifer Francesco e Kevin.



Dolci, teneri innamorati e felici,




giocano, si divertono sono come dei bambini e si amano infinitamente.




Kevin adora il suo papá e Francesco è molto innamorato di lui.




Francesco ha fatto dei cambiamenti in casa e ora sono intenzionati a fare un fratellino o sorellina per Kevin, lui ama tantissimo i bambini ed è sempre stato il suo desiderio e di averne tantissimi.

Jennifer: Amore non sai quanto ti amo non lasciarmi mai, ti prego.
Francesco: Anche io amore mio ti amo e ti ameró per sempre sei tutta la mia vita.




Anche Jennifer vorrebbe avere una famiglia grande ed é felicissima.

**********************

John cambió, forse capì che non serviva fare del male ad una donna,





specialmente se questa donna





lo ama e che questa donna ha messo al mondo un “SUO” figlio.







Sicuramente lui avrá anche capito, che ero intenzionata ad auto distruggermi mangiando di continuazione ed avendo perso tutto il mio splendore e ché tutto ció fu tutta colpa sa.





Forse fu nella sua intenzione di aiutarmi, forse si rese conto del male che mi fece fino ad ora o forse non so, so solo che in quei tempi fu dolce e gentile con me e con Chris.
Per non sentirmi una intrusa nella sua vita privata, continuai a svolgere il mio lavoro come domestica e cameriera a casa sua e Trixi naturalmente ne approffittó,




io soffri molto vederli insieme perché lei si sentì sempre la favorita, la primadonna,




lei fu sicura, pensava e sperava che John era tutto per lei.




Ogni sera, quando andammo ciascuno nella sua camera udivo tutti quei versi da donna splendente e soddisfatta, lei lo fece intenzionalmente per farmi stare male che peró a me non interessava piú di tanto, mi rallegrai di piú giocare con mio figlio.




John quasi ogni sera, dopo che si soddisfarono entrambi, venne da me in camera per stare con me e Chris,




e si sedette a terra con noi per giocare insieme a noi




Ormai si fece convinto che Chris fosse suo figlio vedendo che ogni giorno gli rassomigliasse di piú e ne fu molto orgoglioso.




Sono ancora pazzo di lei, ma non voglio piú farle del torto non se lo merita dopo che mi abbia regalato un bambino eccezionale e non me lo sta portando via come ha fatto Jennifer con Kevin, lei é buona e sento di volerle molto bene.




John inizió a comprare ogni giorno un regalino per il suo bambino, la mia cameretta diventó una camera per bambini non si poteva piú passare per quanti giocattoli ci furono ingiro, John mi lasció in pace, continuai a fare il mio lavoro,




ed aiutai ad Armand nel svolgerei lavori del giardino, povero Armand, spesse volte si lamentó con me che Trixi è un donna insopportabile.




Per me diventó una passione lavorare ed aggiustare il giardino, capii perché Armand passava ogni minuto ad accudirlo, in piú avevo ebbi tutto il tempo possibile per accudire Chris che stava crescendo come un piccolo principe in questa casa enorme.




L`unico problema era Trixi,




senza una ragione o un valido motivo mi insultó, mi offese, mi comandò e non passó un giorno che mi lasciò in pace, su tutto ció che feci ci fu da ridire





e appena John tornó a casa lei subito gli saltó a dosso.




Quella donna fu ossessionata di sesso e gli stese sempre attaccato.




Ogni mattina prima che andasse a lavorare, John andó sempre a coccolare il suo bambino,




e Trixi si alzó sempre molto tardi.
Un giorno peró, fu verso le 2 del pomeriggio, la strega si alzó con una faccia cha a me non piacque per niente,




feci i soliti lavori in casa che ad un tratto lei che mi venne incontro a inizió a gridarmi, dicendomi perché non sparivo e mi portavo con me il mio bastardino.




Io la lasciai parlare, tanto ormai ero abituata ai suoi attacchi di donna isterica,




scesi giù in cucina per prendere la merendina per Chris, ad un tratto mi venne Trixi incontro con un arma pericolosissima, iniziai ad avere paura, lei fu intenzionata a farci del male, voleva ucciderci ero terrorizzata ed iniziai a urlare dicendole:




Carolyn: TRIXI MA CHE FAI? SEI IMPAZZITA?
Trixi: Se non sparisci da qui ti tolgo di mezzo, se John non sará mio non deve neanche essere tuo!



Carolyn: Ma Trixi calmati ti prego e lascia quel’arma! Vuoi rovinarti?
Trixi: Mi rovino, ma prima TI UCCIDO! Non ho piú niente da perdere se perdo John per colpa tua. John é MIOOOO e lui lo sará per sempre !!!

Nel medesimo istante e per mia fortuna, attirato dalle nostre grida, venne Armand e con perfetta calma riuscì a togliere quella pericolosa arma dalle mani di Trixi, io tremai di paura, capì in un secondo che la nostra vita era in pericolo. Trixi era totalmente impazzita e inizió a picchiarmi e gridó come una donna disperata.




Armand ormai si godeva di questo spettacolo



La menai di santa ragione e nel mentre arrivó John che fu chiamato d’urgenza da Armand



gli raccontai cosa fu successo e di sorpresa lei inizió di nuovo ad alzarmi le mani che naturalmente ricambió con un bell ceffone.




e riprendemmo a picchiarci come due furie.







Dopodiché fu veramente soddisfatta che finalmente fu capace di agire e di non essere piú sottomessa da lei, ultimamente aveva fatta troppe di cattiverie contro di me Sammy e Jennifer e la paura che avevo che facesse del male a mio figlio mi donnó una forza incredibile.



A questo punto, John chiamó una clinica dove fu ricoverata, e nel mentre aspettammo il Taxi, si sedette al pianoforte e inizió a suonare la canzone che John preferí quando fece l’animale con Jennifer e me.




Arrivó il Taxi e la portarono via, era veramente pazza quella donna.





Nel mentre il Taxi andò via, passó di sorpresa Josef davanti alla villa di John.



Josef: Ciao John, scusami il disturbo ho bisogno di parlare con Carolyn ho da spiegarle un paio di cose.
John: Carolyn non ha nessun’intenzione né di vederti e né di parlarti perció ti consiglio di sparire da qui e di non farti piú vedere in questa zona.



John rientra in casa e si rivolge a Carolyn dicendogli

John: Ora in clinica la aiuteranno, che disgrazia, se Trixi ti avrebbe fatta del male o anche a Chris non so cosa sarei stato capace di fare, forse l`avrei uccisa con le mie mani.



Carolyn: John stai calmo per fortuna non é successo niente e ringrazia Armand che é stato cosi sangue freddo a gestire bene la situazione.



John: Non so cosa le sia preso? Lei forse sperava che la sposassi solo perché era la mia privilegiata la mia favorita faceva tutto quello che voleva in questa casa, invece non lo é mai stata, lei é brava a fare la sua parte nei filmati, ma del resto, amore non ne ho mai sentito per lei.



Carolyn: Ma perché gli hai fatto credere che la amavi? Non è stato giusto lasciarla nella speranza, dovevi essere piú sincero con lei.



John: Lo so, ho sbagliato ma non avrei mai pensato che sarebbe arrivata a tanto, ah dimenticavo prima é passato Josef voleva parlarti ma l`ho mandato via, ho fatto bene?



Carolyn: Certamente e ti ringrazio John per l’aiuto che mi stai dando, Josef non desidero piú vederlo, lo detesto si é finto amico invece é stato un falso traditore.



John: Ma che grazie lo faccio volentieri, vado a dormire, buonanotte bambolina mia.
Carolyn: Buonanotte John a domani.



fine capitolo 23 ....continuaaa