5. Capitolo
Ciao mi bella gente, tutti mi chiamano Pat, ma il mio nome è Patrizia Santarini, sono nata a Dallas quasi 18 anni fa e ora mi trovo qui a San Antonio alla ricerca.....
mmmm..... cosa cerco? Lo scoprirete piú in avanti!
Patrizia è una ragazza molto solare e piena di vita, le piace fare nuove amicizie, uscire, andare a ballare, visitare dei musei, andare a cinema, fare delle gite in compagnia e tanto altro ancora, insomma non riesce a stare ferma in casa e ha sempre voglia di scoprire le bellezze che la vita le offre.
La ragazza ha preso in affitto un piccolo appartamentino qui a San Antonio, finalmente puó vivere la sua vita da sola e senza che nessuno la comanda o la obbliga di fare le pulizie in casa o che le impedisce di uscire quanto ne ha voglia.
Non avendo tanta voglia di studiare ha anche abbandonato la scuola perché pensa che andando a lavorare la vita le puó donare di piú e non perdersi dietro un banco di scuola.
Passato circa una settimana dall’arrivo in questa bellissima cittá è riuscita ad aggiustarsi il suo piccolo appartamento con i soldi che le ha dato la madre.
Ora è pronta per ispezionare il territorio e pensa:
Non male come posto, una bellissima cittadina, posso dire che qui si trova proprio di tutto sono contenta di avere fatto questa scelta.
Stasera ho voglia di andare a divertirmi e ho bisogno di uscire di conoscere nuova gente,
Patrizia si prepara prende il suo motorino e si dirige verso le vie della cittá.
Esplorando i vari posti della cittá si trova davanti ad un Night Club da noi molto conosciuto e pensa:
Wow c’è anche un Club qui, chissá se posso entrare?
Ma di sicuro ormai sono quasi maggiorenne mancano un paio di giorni e poi chi me lo dovrebbe impedire?
Vede una statua e si ferma davanti, divertita da come rimane immobile, in tutta la sua vita non ha mai visto una cosa simile e per gioia della statua gli da anche una mancia
Poi si dirige verso l’entrata del Club.
E qui che vediamo Trixi, che vede entrare questa splendida ragazza e le fa un sorriso.
Patrizia si avvicina al bancone delle bevande si siede e ordina gentilmente da bere.
Patrizia: Mi scusi, vorrei per favore una Coca Cola.
Trixi: Subito signorina.
Trixi le prepara la bevanda e poi incuriosita cerca di aprire un discorso con la bella ragazza e le chiede:
Trixi: Ciao come ti chiami?
Patrizia: Patrizia ma gli amici mi chiamano “Pat”.
Trixi: Ciao, il mio nome é Trixi posso chiamarti Pat, solo se mi consideri un’amica?
Patrizia: Piacere Trixi, si certo chiamami pure “Pat”.
Trixi contenta, del suo primo interrogatorio le chiede:
Trixi: Di dove sei? Non ti ho mai vista da queste parti.
Patrizia: Arrivo da Dallas, ma devo dire che sono felicissima di essermi trasferita in questa bellissima cittadina.
Trixi: Eh ti credo, anche a me piace moltissimo qui e vedrai che appena avrai fatto delle amicizie ti troverai molto bene qui.
Patrizia: Penso anche io, se poi sono tutti cosi simpatici come te, allora sono piú che felice.
Trixi: Che fai di bello nella vita, lavori o studi?
Patrizia: Studiavo fino ad un paio di mesi fa, ma dopo mi sono stufata non ne potevo piú starmene rinchiusa nella scuola e cosi ora sono costretta a cercarmi un posto di lavoro.
Trixi: Mi dispiace che hai abbandonata la scuola, hai gia qualche idea su cosa fare di lavoro?
Patrizia: Non so ancora di preciso, poi vedró ma ora ho voglia di ballare.
Trixi: Certo, vai pure e divertiti.
Pat si meraviglia di quel coso rotondo che vede a terra e le chiede a Trixi:
Patrizia: Trixi mi dici cos’è quel coso li?
Trixi: Haha questa mi piace, non l’hai mai visto?
Patrizia: No! Cos’è?
Trixi le spiega a cosa serve e le chiede con malizia:
Trixi: Vuoi provarlo?
Patrizia: Sì, m’incuriosisce sará sicuramente molto divertente.
Trixi con la sua malignitá pensa
Vedi tu, povera scemotta vedrai come correranno come delle formiche. Hehe.
Patrizia poverina non sa e non immagina che quando una ragazza o una donna balla su questo piccolo podio gli uomini corrono come delle api che sono attirate dal miele.
Troppo divertente troppo è una grande figata questo coso, hihi.
Trixi:Ti stai divertendo?
Patrizia: Sii è una proprio una grande figata.
Trixi: Non ti disturba che gli uomini ti guardano?
Patrizia: Ma che mi frega, lasciali guardare, gli occhi sono fatti per guardare, o no?
Trixi: Sì questo è vero! Guarda che questi che vengono qua vogliono di piú.
Patrizia: Eh no, con me no, non sono mica scema, lo conosci il detto? “ Guardare, ma non toccare”. Falli guardare ma guai a loro se si permettono a toccare!
Trixi voleva chiedere a Patrizia se avrebbe interesse di lavorare per lei, ma dopo quest’affermazione ha lasciato perdere e si recca di nuovo al banco delle bevande e pensa:
Piena di pepe la signorina, e che grinta, ma qui fare la verginella “non mi tocchi” ha sbagliato posto.
Patrizia non puó immaginare com’é perversa e maligna Trixi e continua a divertirsi ballando e farsi guardare dalla gente che la vede nuda. Senza pensare che è anche un rischio che corre esponendosi nuda davanti a tutti.
Dopo un 2 ore circa guardando l’orologio e vedendo che si sono giá fatte le 2.20 di notte, saluta Trixi la ringrazia per la bella serata e la compagnia dicendole che tornava presto.
Trixi: Ciao mia cara, alla prossima allora.
Patrizia: Ciao Trixi è stato bello fare la tua conoscenza ci vediamo presto.
Nello stesso istante che lei esce dalla porta, entra una persona da noi molto conosciuta. Antonio!
Trixi che si è spogliata arrivata una certa ora inizia a riempirsi il Night e lei si leva gli abiti, appena lo vede gli va incontro e lo saluta come se si conoscono da una vita.
Trixi: Ciao Anto, tutto bene? Come te la passi?
Antonio: Bene grazie Trixi, e tu, tutto okay?
Trixi: Sì, si lavora e si continua.
Antonio: Ma dimmi, chi era quella bella ragazza che ho appena visto uscire?
Trixi: Non so, è la prima volta che la vedo, dice che viene da Dallas e si è trasferita da poco qui in cittá.
Antonio: Ah capito! Carina la tipa veramente carina. Sai se viene di nuovo, o in che zona abita?
Trixi: Veramente non le ho chiesto, so solo che cerca lavoro, altro non posso dirti. Poi ha detto che sarebbe ripassata ma non so quando. Penso sicuramente a fine settimana.
Antonio: Ok, questa ragazza m’incuriosisce, ora scappo peró sono passato solo a fare un salutino ci si vede, ciao.
Trixi: Ciao Anto.
Vi chiedete come mai Antonio conosce cosi bene Trixi? Be essendo poliziotto come tutti noi sappiamo, una sera ricevette la chiamata dalla centrale che doveva andare di corsa al Night Club perché ci furono dei ragazzi che stavano facendo a botte e hanno devastato tutto il piano di sotto che ora é impossibile ad aggiustare costerebbe troppo.
Antonio che quella notte era di pattuglia venne immediatamente a calmare le acque. E cosi si sono conosciuti, e stranamente li lega una forte simpatia, purtroppo peró è , che tutti e due non sanno, è che hanno una conoscenza in comune “ Paul”.
Fine capitolo 5…..continuaaa
|