12. capitolo
Antonio é in pensiero, pensa di aver combinata una bell disordine raccontando tutto a Paolo e i suoi fratelli. Ma purtroppo non poteva tenerli all’oscuro di tutto, doveva avvertire Paolo, non era onesto lasciare il ragazzo senza che lui venga a conoscenza con che gente ha a che fare, spera solo di non aver rovinato la sua vita.
Ed è anche molto angosciato per DoraMey perché anche essendo stato ingannato da lei, le vuole ancora bene
e sapendo che tutto quello che ha scoperto su Paul non sono cose passate, ma è ancora quello che fa oggi, vuole fare capire a DoraMey di pensarci bene a quello che ha in testa di fare.
e pensa:
Ma io veramente non so come faccio a lasciare la mia donna in mano ad un bandito, è incredibile tutto questo.
e lei che ci va pure a letto con quel spregevole, povera Dora, sono sicuro che lei non ha nessuna colpa, lei è buona è solo molto innocente e fragile.
A tavola poi…
Antonio: Dora perché hai fatto tardo l’altra notte? E come mai Carry non era con te?
Dora Mey: Antonio....ehm....
Antonio:Cosa? Vuoi raccontarmi ancora un’altra delle tue bugie?
Dora Mey: Perdonami, ti prego.
Antonio: Per cosa? Per averti trovato nella casa con lui, no Dora…non ci riesco, ma tu perché l’hai fatto? Che cosa ti aspetti da lui?
Antonio: E cosa ti è saltato in testa?
Dora Mey: Non lo so, sono stata travolta dalla sua tentazione.
Antonio:Ah si? Non hai pensato che ci sono ancora io nella tua vita, io che ti amo piú della mia vita, a tua figlia Carry che si è appena sposata con quel povero ragazzo di Paolo?
Dora Mey: Scusami.
Antonio: Ora ti scusi? Sai che ti stai comportando peggio di una squaldrina.
Antonio: Guardati come ti conci, come vai in giro.
Dora Mey: Sono affari miei come mi concio, è la mia vita e non tollero che mi parl in quel tono e di dirmi certe volgaritá, in fin dei conti Paul è ancora mio marito!
Antonio: Ah è cosi che la pensi? Va bene Dora, hai deciso te per il tuo futuro, per me ormai non c’é piú posto nella tua vita ed é meglio che me ne vado lascio questa casa cosi potrá venire tuo “marito” quando vuole e non sei costretta ad incontrarti con lui in casa di altri come fanno le donnacce.
Ciao mia cara e buona fortuna con il tuo “marito”.
Antonio prende la sua roba
e la lascia li senza darle altre spiegazioni ma
il suo cuore sta piangendo però non si fa accorgere di niente, la vede piangere e pensa.....
Ora che fa piange? No, non torno indietro ci dovrá arrivare da sola, cosa posso fare? A questo punto lei da sola si è rovinata con le sue mani.
Dora Mey: No Tony, non andartene, ti prego voglio darti dei spiegazioni.
Dora Mey: ANTONIO!! Aspetta! Non andare via, parliamone con calma e troveremo una soluzione.
Antonio: Vuoi farmi ridere? Che soluzione? Vorresti avere due piedi in una scarpa!???
Tu sei malata di testa, ma con me hai finito continua a giocare con qualche altro scemo che ti capita davanti.
Dora Mey: Io non ho mai giocato con te credimi, Tony dove pensi di andare ora?
Antonio: Questo non è il tuo problema, so arrangiarmi perfettamente anche da solo, pensa piuttosto cosa vorrai fare te del tuo futuro.
Dora Mey: Se vuoi chiedo oggi stesso il divorzio, ma ti prego non andartene via, ti prego!
Antonio: DoraMey, basta con le bugie e le tue prese in giro, ha durato a lungo il tuo giochetto, ora ne sono stufo e non venirmi a cercare mai piú. Addio Dora!
Antonio è stato molto duro con le sue parole,ma se non vuole continuare a fare la parte del cretino di lei, deve essere duro deve farsi valere, lui è un uomo non un bambinetto.
***
In questi ultimi giorni tra lavoro e ricerche Antonio è stato anche capace di trovarsi una sistemazione, ha trovato una casa in un piccolo paese nei paraggi di Houston con pochi abitanti un pó lontano da dove sta lei.....
.....La casa è un po’ grande per lui da solo.....
.....ma non fa niente basta che è abbastanza lontano da lei, non vuole incontrarla almeno per ora......
...per fare con calma tutti i lavori si è preso una settimana di permesso e ha iniziato ad arredarsi la sua casetta......
......anche se si sente tanto solo e ingannato , non puó farci niente.....
.....la vita continua lo stesso anche.....senza di lei.
Paolo è l’unico che sa dove si trova Antonio e lo chiama perché non vuole perderlo di vista......
........lo invita di farsi vedere qualche volta da loro...........
Antonio: E Carry? Lei è d’accordo di vedermi?
Paolo: Perché non dovrebbe? Carry ancora non sa niente, non ho il coraggio di parlarne a lei, ho paura di perderla.
Antonio: Ci parleró io se vuoi, verró a fare una scappata in questi giorni, okay?
Paolo: Ok, a presto Tony.
......Antonio è sempre piu triste ogni giorno che passa, non vuole vivere senza la sua amata donna
.....ma non puó costringerla a star con lui, lui non è niente, invece Paul è ancora suo marito.....
.....meglio dimenticarsela per sempre e si butta nel lavoro, nella polizia è anche salito di grado, ormai per lui esiste solo il lavoro......
......ma niente amore......
......e dopo circa 3 settimane si decide finalmente di andare a casa di Paolo......
Arrivato a casa dei ragazzi, Carry è un po’ sorpresa di quest’inaspettata visita dell’uomo di sua madre e non riesce a capire cosa si stanno dicendo loro due.
Antonio: Non sa ancora niente?
Paolo: No, voglio che lo dici te.
Carry: Si puó sapere cosa è che avete da dirmi?
Antonio:Carry, mi spiace ma ho fatto delle scoperte su tuo padre.
Carry: Cosa vorresti dire? Ma Antonio stai scherzando? Parla!
....Cosi Antonio le racconta tutto quello che Paolo e gli altri giá sono venuti a sapere e Carry rimane a bocca aperta......
Carry:Non ti credo una parola!
Antonio: È vero, se vuoi ti apro la pagina del FBI e potrai controllare tutta l’archiviazione di tuo padre.
Paolo: Amore, è la varitá, Antonio non ti sta mentendo.
Carry: Ma perché, perché mi state dicendo tutte queste cose, loro sono i miei genitori io li voglio bene, non potete darmi questo dolore.
Antonio: Noi non vogliamo farti del male e solo che tu devi sapere, devi sapere la veritá su tuo padre, tua madre non ha nessuna colpa, lei è solo una di tante vittime.
Carry: Ora capisco tante cose, Paolo ti ricordi quando eravamo andati da lui, e quando ci ha fatto vedere la sua villa, non si è degnato peró di mostrarci il piano di sopra, ti ricordi?
Paolo: Si amore, mi ricordo bene.
Carry: Certo, non voleva che scoprissi quello che lui fa veramente.
Carry: In ogni caso Antonio, grazie per la tua informazione, aprimi il sito che voglio leggere tutto quello che dicono di lui.
Antonio: Certo Carry
.....E cosi mentre Antonio e Paolo parlano.....
.....Carry è seduta davanti al suo PC e legge all’infinito la vita di Paul Mendoces.......
........A sera tardi poi.......
Antonio: Ragazzi io vado si è fatto tardi, non so quando ci rivedremo.
Paolo: Spero presto!
Antonio: Paolo, Carry, voi siete dei bravi ragazzi, finite i vostri studi e poi andate il piú lontano possibile per i cavoli vostri, i vostri genitori non hanno bisogno di voi, vivete la vostra vita e non pensate ad altro.
Paolo: Si Tony, ormai la mia famiglia è lei!
Antonio: Ciao e buona fortuna ad entrambi, e ricordatevi che vi voglio bene.
Paolo: Ciao Antonio anche io ti voglio bene.
Spero di rivederti al piú presto.
....Rimasti soli...
Carry: Oh amore, non ci credo ancora che mio padre è un misero bastardo, non è vero. Come faccio ora a guardarlo in faccia senza provare disgusto per lui?
Paolo: Fai come me, non ci pensare, mia madre non è meglio di lui.
.....La sera stessa Carry telefona a sua madre che ha da parlare urgentemente con lei, le dice che vuole avere dei chiarimenti.....
......e se possibilmente uno di questi giorni si faccia viva da lei, se non vuole perdere per sempre sua figlia.....
.......e dopo una lunga notte piena di incubi......
.....Carry si alza.....
....e scende al piano di sotto, ed inizia a piangere disperatamente........
Paolo peró che ha sentito, come lei si è alzata, la segue e la trova seduta sul divano che piange ancora, le fa tanta pena e tenerezza, è in quel stesso secondo mentre la vede cosi indifesa e triste davanti a se, si giura per l’eternitá di amarla e rispettarla per sempre e che le stará sempre vicino come ha promesso il giorno del suo matrimonio davanti all’altare.
Nel bene e nel male! Amore mio per sempre!
fine capitolo 12 ...continua.......
|