32. Capitolo
Mentre nel Texas, in casa dei vari invitati c’é aria di festa per questo bellissimo giorno per Jessica e Damian, in Brasile invece c’è aria molto pericolosa.
Paul si è stufato di aspettare per l’eternitá e dopo aver soddisfatto a dovere sua moglie, si avvia per andare dalla sua piccola vicina di casa per passare un’altra serata in dolce compagnia. Dora intanto poverina che non si accorge di niente che suo marito va a caccia, dorme beata e tranquilla.
Paul va a prendere Tanja con la scusa di farle vedere un bel posticino che hanno aperto da poco e vuole che si mette il vestito viola che le sta benissimo.
Tanja: Dove mi sta portando?
Paul: Vedrai, ti piacerá molto!
Tanja: Ma....non so.
E cosi arrivano al nuovo negozio di Paul, meglio detto non proprio un negozio ma una casa di piacere, un bel posticino per uomini porci come Paul . Tanja entrando, vede tutti quei letti e quadri e capisce subito che qui non è il posto adatto per una ragazza educata e seria come lo è lei, ha capito di essere intrappolata e inizia ad infuriarsi con Paul.
Tanja: Sign Paul, ma lei come si permette a portarmi in un posto del genere, è disgustoso e voglio che mi porti velocemente a casa prima che chiamo mio padre.
Paul arrabbiato del tono di Tanja nei suoi riguardi le dice.
Paul: Eh no mia cara ragazzina, tu non farai un bel niente!
Tanja inizia ad avere paura e le chiede con piú delicatezza.
Tanja: Ma mi scusi che ci dobbiamo fare qui, mi fa ribrezzo questo posto e poi non c’é nessuno, come ha fatto ad entrare se la porta era chiusa? Se ci becca qualcuno avvertiranno i vigili.
Paul: Oh come sei lenta a capire, questo è tutto mio e ci entro quanto voglio.
Tanja: Suo?
Paul: Si! E ora mi darai un bacio che desidero da quando ti ho vista la prima volta!!!!
Tanja: No! Mi lasci stare, non voglio!
Paul: Si che lo vuoi anche te, lo sento.
Tanja: Ho detto di NO! Se non vuole che mi metto a urlare e la faccio arrestare!
Paul: Hahaha hahaha, ho i muri e vetri isolati e puoi strillare quando vuoi , non ti sentirá nessuno! E poi, cosa vuoi? Tuo padre mi ha dato l’ autorizzazione di portarti in giro e non ha detto che posso portarti ovunque voglio? Hahaha lui ha acconsentito di portarti a divertirti, hahaha e ora finalmente posso godermela! Hahaha hahaha ora sarai mia hahaha!
Tanja: NOOOO!!! GRRRRR non tollero che lei mi tocchi le ciecheró gli’occhi carogna , vecchio di merda , non le permetto di toccarmi con le sue mani viscide ripugnanti, la denuncio e ora mi porti subito a casa.
Paul: Hahaha hahaha!
Paul: E no mia cara, lo stronzo come mi definisci, ora si divertirá un pó con te!
Tanja: NOOO!!! Non mi deve toccare!!!!
Paul: Zitta cretina, ora ti levo pian pianino questo bell abitino e ti metterai questo bel completino rosso come l’amore come il sangue, mmm il rosso ti veste bene, poi ti siedi qui e aspetti .
Tanja: Lei è un porco pervertito.
Paul: Si grazie lo so.
Paul: Ora mi tolgo il gusto di incatenarti a queste belle catenelle perché mi stimola tantissimo frustare le verginelle scontrose ed energiche come te.
Tanja: Nooo lei non puó farmi questo, cosa le ho fatto?
Paul: Sei stata ribelle e mi hai insultato e ora sono obbligato a darti una punizione mia cara.
Tanja: NOOOOO fa male mi lasci stare, la prego!
Paul: Ti lasceró quando ho finito siamo appena al 1. Round.
Tanja: Scusi, mi scusi non volevo dirle quelle parole, noooo non in faccia!.
Paul: Non voglio le tue scuse, voglio te! Tanto che mi hai fatto vedere che sei molto grintosa ora sono costretto a renderti docile come si fa con le belve feroci. Hahaha ora dove è rimasta la tua grinta? Piangi come una piccola verginella, hahaha. Ora arriviamo al 2. Round
Tanja: NOOO Lei non puó, la denuncio!
Paul: Tu? Hahaha, si che posso io posso tutto fiorellino mio!
Paul le strappa via le ultime cose che le coprono il suo dolce corpo la violenta e fa tutto ció che vuole con quella povera ragazza. Si aggrappa al suo corpo si comporta come un pazzo e Tanja piange, piange per aver perso la sua verginitá che voleva tanto che fosse il suo primo amore ad averla e che per ora, ancora non aveva conosciuto. Ora ha solo fatto la conoscenza con la violenza.
Dopodiché, Paul la riporta a casa intimorendola di non dire niente a suo padre se non vuole che andranno a finire in mezzo ad una strada direttamente come degli barboni e di presentarsi il prossimo giorno puntualmente qui davanti a questa porta che sará il suo nuovo posto di lavoro tanto che lei non ha approvato l’idea di fare la pornostar e girare dei film con lui, ora non le rimane altro che fare la donna che fará divertire tanti uomini che pagano benissimo, la "prostituta" anche perché lui ormai si è rotto a scattare solo foto con lei.
Povera Tanja, è caduta nella tana del lupo senza rendersene conto e anche Jan non avrá altra scelta ed accettare la volontà di Paul. Jan si troverá, con le mani legati e non potrá fare niente per liberare se e sua figlia da questa situazione.
Paul piú che soddisfatto del suo piano torna a casa e si mette a dormire stringendo sua moglie.
ll mattino seguente poi arriva fresco e riposato alla sua nuova attivitá e trova giá il negozio aperto da MaryLou che ormai è dentro in ogni sua impresa. MaryLou è la sua socia in incognita, dopo che è stato abbandonato da Charleene e Manuel.
Charleene ormai ha altro da pensare
Ormai hanno preso casa e fra non molto si sposerá con Manuel.
Dopo che Paul finisce la chiacchierata con la nuova arrivata,
nota che Tanja ancora non è arrivata e va direttamente a casa sua ma prima telefona a MaryLou per chiedere se Jan sta con lei e MaryLou gli da la conferma.
Jan che è stracotto della bella MaryLou non si accorge come Paul sta per entrare a casa di loro per andare a prendere a Tanja.
Tanja tutta la mattinata non si è fatta vedere da suo padre si vergogna troppo e ha tanta paura che Paul gli potrebbe fare del male a Jan e cosi è rimasta silenziosa nella sua camera.
Appena Jan poi è andato a lavorare, lei esce dalla camera sua per preparasi e suona Paul alla porta. La povera ragazza che non riesce a capire il motivo di tanta crudeltà, é obbligata a farlo entrare in casa.
Paul: Signorina bella, ma non ti avevo detto che dovevi essere puntuale stamattina al mio negozio? Ho aperto da poco e ho scarsità di personale, tanto che tu sei una mia apprendista , sei obbligata ad andare dove ti dico io.
Tanja: No! Non ci vengo e da oggi mi licenzio!
Paul: CHE COSA??? MA come ti permetti?
Tanja: Mi sento male.
Paul: Hahaha, hai bisogno di un’altra sveltina, cosi vedrai che starai molto meglio?
Tanja: Ma perché non ci lasci in pace, cosa le abbiamo fatto io e mio padre? Ormai quello che lei desiderava l’ha ottenuto, ora ci lasci in pace, la prego!
Paul: No mia cara, ho appena iniziato io ho bisogno di voi.
Tanja: Per cosa?
Paul: Per farmi guadagnare tanti soldi.
Tanja: Ma lei è giá ricco ne ha giá tanti.
Paul: Ne voglio di piú! Ora muoviti e poche ciance se no sa cosa ti aspetta.
La povera Tanja è costretta a seguirlo nel bordello.
Purtroppo il papá non si accorge di niente, tanto per fortuna di Paul, quel cretino di Jan ormai è chiuso 12 ore al giorno li dentro a sgobbare.
Paul in mente.
Jan sei un povero coglione hahaha!
Arrivati al negozio , Paul le obbliga di mettersi dietro la cassa per un pó e lui intanto attira i clienti per proporre le prestazioni di “Tanja la cassiera”.
Poverina oltre a fare la cassiera deve anche fare la prostituta.
Non era questo il sogno di questa povera ragazza, peccato veramente è tutta la colpa è solamente di quello sciagurato di suo padre che si fida troppo delle persone estranee.
~~~~~~~~~~~~~~~
Ritorniamo a San Antonio
Matrimoniooooooooo di Jessica e Damian
Fra non molto sarò la moglie di Damian, in ogni caso leviamo i mali pensieri, oggi voglio essere felice.
La sposa viene accompagnata dal papá Giuseppe e dalla mamma in chiesa,
arrivati in chiesa ci sono giá tutti gli invitati che stanno aspettando alla sposa e c`é anche Damian che
saluta educatamente la madre della sposa
e naturalmente anche il padre.
Poi arriva il parroco e li chiama tutti dentro per poter iniziare la cerimonia. Giuseppe orgoglioso accompagna la sua bambina per darla in consegna al suo futuro marito.
Non ci sono tante persone, solamente gli amici e parenti piú intimi, sono tra gli invitati.
Damian prende in consegna la sua futura moglie e si siedono entrambi al posto indicato dal prete.
Paolo e Carry sono i loro testimoni, la predica è lunga è noiosa, ma si sá che è un’abitudine d’ogni prete fare delle prediche lunghissime.
Dopo mezz’ora di predica ecco che giunge il momento per entrambi di mettersi sotto l’arco nuziale, Paolo accanto a Damian e Carry vicino a Jessica.
Damian inizia a ripetere le parole dette dal prete:
Damian: Io Damian Walker, ti prendo come mia sposa, ti prometto di esserti fedele
Damian:e rispettarti
nel bene e nel male,
nella gioia e nel dolore
finché la morte ci dividerá
poi tocca a ripetere anche a Jessica
Jessica: Io Jessica Sorrentino ti prendo come mio sposo, ti prometto di esserti fedele e rispettarti
Jessica:nel bene e nel male,
nella gioia e nel dolore
finché la morte ci dividerá.
Prete: Ora siete marito e moglie.
Prete: Potete darvi un bacio.
Carry: Auguri agli sposi.
Paolo: Auguri ragazzi.
i testimoni sono i primi a farsi gli auguri.
Finita la cerimonia
tutti vogliono fare gli auguri
Nancy: Auguri e che sarai sempre felice per tutta la vita.
Jessica: Grazie Nancy, lo spero cosi tanto ma ora tocca a te fare il passo.
Nancy: Be certamente non vedo l'ora.
Kevin: Sorellina mia, ti auguro tanta felicitá e voglio vedere al piu presto tanti piccoli bimbi.
Jessica: Grazie Kevin, spero che anche per te arrivi al piú presto la felicitá.
Chris: Jessica, sei veramente una bellissima sposa.
Chris: Voglio abbracciarti forte forte sorellina mia e darti i miei piú calorosi auguri per una vita felice insieme al tuo Damian. E guai se un giorno ti vedo piangere puoi esserne certa che fará i conti con me. Ti voglio tanto bene .
Jessica: Grazie fratello, ti prometto di non piangere mai, anche io ti voglio bene.
E cosi arrivano al solito brindisi come in ogni matrimonio
e al solito taglio
della torta
La festa è stata organizzata nel giardino dalla chiesa. Il prete avendo tanto posto nel suo giardino ha pensato perché non dare la possibilitá agli sposi di festeggiare direttamente alla casa del signore? Stare a festeggiare e divertirsi fino a che ne hanno voglia.
Nancy, quante volte devo ancora ripeterlo,
diventi ogni giorno piú bella e non riesco a farti uscire dalla mia mente.
Kevin: Chris, ma quanto tocca a voi?
Chris: Per ora non possiamo permetterci quest’altra spesa.
Kevin: Be nostro cosidetto padre potrebbe anche sborsare un pó di soldi per farvi sposare, che ne dici?
Chris: No grazie, non voglio niente da lui, piuttosto aspetto ancora un paio di mesi ma lui non si intromette nella mia vita e nelle mie scelte non ho bisogno di lui, è giá tanto che devo sopportarmelo anche qui oggi.
Kevin: È vero, anche io mi sono meravigliato come mai si trova qui.
Chris: Sicuramente l’avrá invitato Sammy, per non dare un dispiacere a mia madre.
Kevin: Boo, io vado da Pam, poverina quella sventurata di Jacky la lascia tutto il tempo li a terra seduta.
Chris: Ok vai pure.
A Giuseppe intanto mentre si trova inosservato gli viene un piccolo attacco di tristezza,
sembra che sia tutto un pó troppo per lui, ora non sará piú lui che si prenderá cura della sua bambina, è questa certezza le sta mettendo una grande tristezza nel suo cuore.
Sammy: Amore non devi essere triste, non l’abbiamo mica persa, sará sempre la nostra bambina.
Giuseppe: Si hai ragione mia cara, ma mi mancherá tantissimo.
Chris: Tesoro, quando arriverá questo bell giorno anche per noi?
Nancy: Anche subito se avessimo i soldi, comunque cercheremo di risparmiare tanto e fra non molto desidero anche io di diventare tua moglie.
Chris: Ma i documenti sono giá pronti possiamo anche sposarci senza troppe ciance.
Nancy: Lo so ma vorrei un vestito bellissimo come quello di Jessica, almeno quello che dici?
Chris: C’é la faremo al piú presto possibile te lo prometto!
Damian: Signora Walker, suona dolcissimo, come si sente ?
Jessica: Benissimo Signor Walker, è vero Jessica Sorrentino Walker, suona veramente benissimo e sono felicissima.
Ancora per un paio di ore e poi finalmente
Damian potrá portare a casa sua la sua dolce mogliettina.
Damian: Amore, posso prenderti in braccio come usanza?
Jessica: Certo maritino mio.
I freschi sposini corrono al piano di sopra,
per passare una nottata indimenticabile
uno fra le braccia dell’altro per sempre.
fine capitolo 32 continua..............
|