6. Capitolo
Altro che shopping con Carry e amiche ecco dov’è diretta la nostra cara DoraMey.
Paul: Ciao tesoro mio.
DoraMey: Ciao.
Paul: Finalmente, é da ore che ti aspetto!
DoraMey: Scusami caro, ma diventa sempre piú difficile trovare delle scuse.
Paul: Ti capisco, ma tanto è l’ultima sera domani sera devo ripartire.
DoraMey:Oh no, non voglio che parti, chissá quando ci rivedremo?
Paul: Purtroppo devo, mi stanno aspettando, non voglio che vada tutto a monte.
DoraMey: Perché chi ti aspetta, cosa vuoi dire?
Paul: Dora io ho un negozio da gestire e se non ci sono potrebbe andare male perdo la clientela, non voglio che succeda questo, verró sicuramente prossimo mese, va bene?
DoraMey: Ok
Paul: Ma a parte che ritorno, ci hai pensato alla mia proposta?
DoraMey: Si ho fatto il mio pensiero, ma non riesco ancora a darti una risposta, ho paura!
Paul: Di cosa, di me per caso?
DoraMey: Ho paura che tutto questo è solo un sogno e che appena staremo di nuovo insieme succedono di nuovo delle cose strane.
Paul:Scemotta che pensi ancora che io sono un delinquente?
DoraMey: Non ho detto questo, ma non so che attivitá stai facendo ora, com’é la tua vita, e chi ti sta intorno e poi, c’è Charleene, cosa è lei per te?
Paul: Ti preoccupi per lei, puoi stare sicura, lei non è niente per me solo un’amica.
DoraMey: Amica? Allora perché mi guarda sempre con tanta rabbia?
Paul: Intendo amica che si fa peró delle speranze, lavora insieme a me nel negozio lei gestisce durante le mie varie assenze il negozio, insomma lei si occupa della mia contabilitá , capisci? Baciami e non devi essere gelosa di lei!
DoraMey: Si capito, allora non siete una coppia?
Paul: Cosa ti salta in testa? Ci hai mai visti insieme, non passo sempre il mio tempo con te? Smettila dai lei non è proprio il mio tipo, ma hai visto che brutta che é.
DoraMey: Mica tanto, ok Paul ti credo.
Paul: Tesoro ora voglio dedicarmi ad altro?
DoraMey: Sarebbe?
Paul: Heheh se sei intelligente avrai giá capito.
DoraMey:Sei un maniaco non hai nient’altro in testa te?
Paul:Sì certo, possederti ed averti per sempre con me .
DoraMey:Oh Paul, non sai quanto ti amo ancora, ma sei veramente sicuro di volermi per sempre vicino?
Paul: Certo amore perché ti amo anche io tantissimo e non ho smesso mai di amarti.
DoraMey: Non riesco a credere come abbia fatto a vivere tanti anni senza di te.
Paul: Be ultimamente avevi il tuo piccino vicino.
DoraMey: Cosa ti ha fatto il povero Antonio perché lo offendi sempre?
Paul:Veramente niente, è solo che sono geloso matto tu lo sai che ormai sei solo mia?
DoraMey: Si ma anche tu mica sei un santo, avrai avuto anche te le tue storie.
Paul:Certo storielle ma NON amore.
DoraMey:Possiamo smetterla a parlare di lui, parliamo di noi ora.
Paul: Meglio, ma andiamo nella vasca sento troppo caldo in casa.
Durante il “shopping” di DoraMey, Antonio in casa non è rimasto con le mani in mano,un pó indeciso su cosa fare decide di prendere il suo portatile......
.....e inizia ad aprire quelle pagine che gli ha rifornito il suo capo, nel mentre si avvia il suo computer gli vengono in mente gli ultimi anni con la sua amata DoraMey.....
Sono tutte bugie, anche se dice che "lui" era morto, non le credo piú neanche una mezza parola. Ok ho deciso, entro in quel sito del FBI.
Allora vediamo Santiago....Paul....Mendoces.....eccolo!
E cosi ha trovato finalmente qualcosa di piú chiaro da capire, ormai sono passati gia 2 ore e quello che sta leggendo è da fare venire i brividi.
Paul Santiago, nato il 17 Febbraio 1959 a Monterrey in Messico, a 17 anni stato buttato fuori della casa paterna andó a vivere per un paio d’anni a Chicago, cambió spesso abitazione e conobbe un casino di delinquenti.
Nel 1989 si sposó con DoraMey LaPush dopo averla messa incinta. Prima di sposarsi con DoraMey lui era uno spacciatore di droga.
Che bastardo! Immaginavo qualcosa del genere. Non ispira fiducia la sua faccia.
Antonio continua a leggere quello che c’è scritto nella pagina aperta.
Gli sporchi affari del Sign. Santiago aggiravano tra L’America del Sud, gli Stati Uniti e l’Italia. Dopo l’abbandono di sua moglie inizió ad avere degli scrupoli e inizió ad operare in stretta collaborazione con l’FBI per smascherare un grande criminale americano.
Ora sentendosi in pericolo chiese aiuto al FBI che le diede una nuova identitá e se ne andó a vivere in Brasile, si compró una bella villa a Porto Alegre e inizió ad entrare nel commercio un lavoro molto piú pulito per la societá e le forze d’ordine.
Avendo la sua nuova identitá “ Mendoces”, nessuno dei suoi vecchi conoscenti e mai venuto a sapere dove si trovasse Paul e nessuno a Porto Alegre sapeva del suo passato.
Ha fatto delle nuove amicizie e inizió a lavorare su un altro campo in piú si apri anche un Sex Shop nel paese. Ma un amico piu fedele e caro che gli è rimasto sempre vicino era il suo grande amico....
Mannaggia devo scappare é quasi l’una e ora chi lo sente al capo
Paul e Dora non immaginano cosa ha scoperto intanto Antonio.......
DoraMey: Raccontami un pó dove abiti intendo il posto giusto?
Paul:Sono da 14 che vivo in Brasile a Porto Alegre.
DoraMey: Porto Alegre, ma ho sentito che è un posto pericoloso, e vero?
Paul:Non diverso da altri posti, il pericolo c’è ovunque in questo mondo, be io dovevo andarci a vivere li, avevo i miei motivi.
DoraMey: Ma cosi lontano?
Paul:Dimmi piuttosto tu come te la sei passata dopo la tua fuga?
DoraMey: Ero persa per un bel paio di mesi finché poi un giorno presi la decisione di andare a vivere in Canada.
Paul:Canada? Sei pazza c’é un freddo bestiale, come hai fatto a sopportare quel clima?
DoraMey:Dovevo, per allontanarmi da te, avevo paura che quelle persone che mi minacciavano avrebbero trovato il mio indirizzo.
Paul:Chi ti minacciava?
DoraMey:Non lo so, chiamavano piú volte al giorno, dicendomi di lasciarti se no avrebbero ucciso me e Carry.
Paul:Impossibile da crederci.
DoraMey: Invece è cosi, mi ricattavano, dicevano che tu eri un delinquente che fai del male alle persone indifese.
Paul: IO? E tu ci credevi?
DoraMey:Non sapevo piú cosa credere, ero sfiduciata, perciò poi sono scappata via per disperazione, avevo paura di te, di tutti insomma non era possibile continuare a vivere in quella casa.
Paul: E cosi hai pensato di liberarti di tutto e di lasciarmi da solo senza darmi una spiegazione valida?
DoraMey: Lo so ho sbagliato, dovevo parlarne con te, ma c’era troppa angoscia in me.
Paul: E Carry? Come te la sei cavata con lei?
DoraMey: Bene lei è sempre stata una bambina dolce e molto matura per la sua etá.
Paul:Lo è anche oggi una donna fantastica la mia stellina.
DoraMey:Si, è vero.
Paul: E cosa hai fatto quando hai saputo della notizia della mia morte?
DoraMey: I primi tempi, disperazione completa e non volevo crederci, poi passando gli anni mi feci convinta che non era altro che la veritá, poi, dopo una lunga malattia che presi ai polmoni decisi di lasciare il Canada per colpa del clima e tornammo negli Stati, almeno in Texas c’era il clima piú caldo e cosi ci siamo trasferiti qui.
Paul: Come, tu eri malata? Ti sarebbe successo qualcosa di grave, come avrebbe fatto Carry senza un qualcuno che la poteva accudire? Sarebbe andata a finire chissá dove!
DoraMey: Lo so, avevo sbagliato a darti quella notizia terribile, ma ai tempi mi sembró la cosa giusta da fare per non essere piú disturbata da te, lo so che stravedevi per lei, e che ti ho strappato gli anni piú belli con la tua bambina, peró dovetti, ero veramente costretta a farlo.
Paul: Mi hai dato un dolore tremendo, credimi!
DoraMey: Riesci a perdonarmi lo so è stato sbagliato.
Paul:Ci sto provando con tutto me stesso, perché ti amo ancora tantissimo.
Paul: E non immagini quanto, di come sono felice di averti ancora fra le mie braccia e vedere mia figlia viva e che sta bene.
E si tuffano piena d’allegria sott’acqua, felicissimi di aversi ritrovati......
......Finiti di giocare Paul le fa la proposta di salire in camera.......
.....Continuando, lui sembra che la ama veramente e lei n’è sempre piú convinta che in tutti questi anni lui ha sempre amato lei......
Paul: Rimani qui stanotte ti prego è l’ultima come facciamo poi?
DoraMey:Cosa le dico ad Antonio se vede che ho mancato tutta la notte?
Paul: Dille che sei rimasta a casa di nostra figlia e che sei andata da loro all’Universitá e poi non volevi farti la strada di ritorno da sola.
DoraMey: Paul lui è un poliziotto lo sai che se non mi vede inizia a preoccuparsi.
Paul: Ma non hai detto che lui oggi ha il turno di notte?
DoraMey:Sì fino a domani mattina alle 9.00.
Paul:Eh allora, che problemi ci sono?
DoraMey:Se poi telefona a casa?
Paul:Beh stavi dormendo e non hai sentito.
DoraMey: Si questo è vero.
DoraMey: Oh Paul io diventeró pazza, cosa faccio ora che andrai via?
Paul: Facile, basta seguirmi!
DoraMey: Non posso ancora e poi devo prima parlarne a Carry, cosa deve pensare che la voglio abbandonare?
Paul: Lei ormai non è piu da sola ora ha un marito che l'accudisce.
DoraMey:Sì ma io sono sempre la sua mamma e lei avrá bisogno di me.
Paul: Anche io sono suo padre anche di me aveva bisogno, a questo tu peró non ci hai mai pensato.
DoraMey:Oh Paul ti prego non iniziare di nuovo non voglio piu parlarne.
Paul: Si hai ragione scusami ormai è passato, cerchiamo di non pensare piu al passato pensiamo piuttosto cosa ci porta il futuro e io lo so cosa è il mio futuro voglio riavverti tutta per me. Dai che ..... ohhh fantastico !
DoraMey:Si è bellissimo fare l’amore con te.
Dopo una lunga nottata esausti e sfiniti al massimo vanno a farsi un paio d’ore di sonno e al mattino presto, Charleene che ha gia preparato la colazione per tutti non pensando che ci sia ancora DoraMey in casa.
Paul peró le fa subito presente che hanno un ospite e di apparecchiare anche per lei.
Ma quella Squaldrina ancora non ha finito di rompere? Menomale che si riparte non ne posso piu di stare qui e di vedere a quella in mezzo ai piedi.
Paul: Ah dimenticavo di comunicarvi partiremo domani mattina all’alba ieri sera mi ha chiamato l’aeroporto che ci saranno dei cambiamenti di volo perciò dobbiamo ancora stare una giornata intera a disturbarvi.
Roger: Ma figurati, non ce nessun problema.
Cassandra:DoraMey, mi fa piacere averti di nuovo in casa mia, sei rimasta tutta la notte ?
DoraMey: Si Cassy , e vi ringrazio dell’ospidalitá.
Cassandra:Ma che grazie e grazie gli amici di Paul sono anche i nostri amici e la nostra casa e sempre aperta per lui e i suoi amici.
Paul: Sei una favola Cassandra la migliore amica mai conosciuta.
.....Paul va a prendersi un altro piatto che deve mettersi in forza ha ancora da passare tante ore con DoraMey.......
Se lei venisse in Brasile da me sarebbe un buon affare, riuscirei a convincerla di farla guadagnare un sacco di soldi, e stavolta non me la faró scappare!
Paul:Chiama ad Antonio e dille che stai ancora da Carry che non si sente tanto bene e vuole la mammina vicino.
Paul: Voglio passare queste ultimi attimi in tua dolce compagnia.
DoraMey: Non posso, Antonio si accorgerá.
Paul:Mica viene fino all’Universitá per controllare?
DoraMey: Non credo che verrá fin li, almeno lo spero. Peró potrebbe chiamarli?
Paul:Basta non ci pensare ora. Stiamo cosi bene qui insieme io e tu.
DoraMey: Anche io, si sta bene qui e i tuoi amici sono veramente simpaticissimi.
Paul:Amore mio, ti va di divertirti un po’ con noi oggi?
DoraMey: Cosa intendi con “noi”?
Paul:Vedrai , Charleene vai a suonare tu, una bella canzone d'amore?
Charleene: Certo Paul come desideri.
Paul:Dora ho bisogno di averti accanto a me
DoraMey: Ma "lei" deve stare perforza qui con noi??
Paul:Si mi eccita di piu!
DoraMey: Tu sei pazzo
Paul: Sì di te!
Paul:Ormai è ora......
DoraMey: Ma c’è lei che ci guarda!
Paul: Fregatene altamente.
DoraMey: Come faccio a fregarmene se lei mi guarda male, esce un tale odio dal suo sguardo.
La odio, la odio quella stronza, speriamo che non viene in Brasile perché se viene lei, giuro che lo molleró Paul e si arrangia poi vedrá come fare tutto da solo!
Paul: Io non sono di sua proprietá faccio quello che mi pare!
DoraMey: Paul ma che ti prende?
Paul:Niente ti voglio....
DoraMey: Ma non ti stanchi mai?
Paul:No, mai con te, mai mi stancheró!
Paul: Sei deliziosa. Devi tornare con me!
DoraMey: Ma non posso decidere oggi subito Paul devi capirmi dovró parlarne prima con Carry e Paolo anche Antonio vorrá una spiegazione da me poi c’è anche la casa non posso abbandonarla.
Paul:La vendi. Allora parla con tutti, parla con chi ti pare ma dovrai venire da me sei mia moglie non te lo scordare e lo sarai per sempre.
Roger e Cassandra in camera loro, che si chiedono fino a che ora durerá questa conversazione tra Paul e DoraMey.
Roger:Tu che pensi Cassy c’é la fará Paul a convincerla di venire in Brasile con lui?
Cassandra: Penso proprio di si ma c’è la sta mettendo tutta ma deve andarci con diplomazia non deve parlare con lei con autoritá, deve essere presa con dolcezza perché a come ho capito è una donna molto sensibile e molto innamorata , lui invece con la sua freddezza potrebbe rovinare tutto.
Roger: Infatti lo l’ho pensato anch’io. E anche la figlia non é male , me la farei una passatina con lei.
Intanto è arrivata la sera e non si accorgono che fuori c’é una visita inaspettata.
Paul: Amore mio questo è un piccolo pensierino per te per le ore belle che abbiamo passato insieme.
DoraMey: Oh Paul ma non c’é bisogno farmi dei regali non sai che il piu regalo per me sei tu e che sei vivo!
Paul:Prendi e accetta che ne sono sicuro che ti farebbe molto comodo.
DoraMey: Grazie amore mio lo apriró a casa.
Paul:Certo.
DoraMey:Quando tornerai?
Paul:Vedrò di venire a principio del mese prossimo che ho da sbrigare delle faccende qui, spero che fino allora avrai preso la tua decisione.
DoraMey:Si credo di si.
Paul: Ora è meglio che vai a casa e stai attenta per strada.
DoraMey: Si Paul e grazie di tutto, ricordati che ti ameró per sempre! Ciao amore mio a presto.
Paul: Si mia cara mene ricorderò! Ciao.
fine capitolo6...continua
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